19:02 - lunedì, 21 settembre 2009



La rete di sedici associazioni cittadine (ANFFAS – Cittadinanzattiva Cagliari – AIP (Paraplegici) - Associazione Bambini Cerebrolesi – Tribunale diritti del malato – Sindrome di Williams – Centro Down – COADI – RP Sardegna – Paraplegici – SASPO – Comitato pro Urban Center - Consulta Cittadina Persone con Disabilità - Cagliari Città Ciclabile – Amici di Sardegna – Ciclofficina), organizza per sabato 10 ottobre la prima passeggiata di "sensibilizzazione a favore della mobilità libera e per l'eliminazione delle barriere architettoniche", incontro apripista di una serie di altre iniziative sulla mobilità libera che si svilupperanno nell’arco dei prossimi mesi. La passeggiata, prenderà il via dal bunker di via Monte Mixi, attraverserà viale Diaz per poi raggiungere la fermata di Marina Piccola. Le associazioni hanno scelto Il tratto di strada di viale Poetto come punto d’arrivo perché rappresenta, in generale, “un’interruzione della possibilità di movimento autonomo e con mezzi fisici propri, nella città di Cagliari. In particolare si evidenzia che la mancanza di un marciapiede, degno di questo nome, limita l’accesso al compendio Poetto, non solo dei meno abili, bambini e anziani, ma, anche, degli adulti e degli sportivi che vorrebbero liberamente raggiungerlo a piedi o in bici senza mettere a repentaglio la vita”. Qui avrà luogo un incontro nel quale, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni, i manifestanti avranno modo di presentare le proprie istanze e in breve le loro esperienze di rapporto con la città e i suoi servizi. Per il 3 dicembre si allestirà una mostra, probabilmente presso la “passeggiata coperta”, dove ogni associazione proietterà alcuni filmati ed esporrà propri manifesti sull’argomento. Contestualmente si terranno altri eventi di supporto alla mostra, tra cui la divulgazione, a cura del Comitato pro Urban Center, del “Libro Bianco su accessibilità e mobilità urbana. Linee guida per gli enti locali”, prodotto dal Comune di Parma.