Cagliari, dopo oltre 20 anni addio allo storico mercatino di viale Trento: “Ha creato troppi problemi”
C’è l’ok del consiglio comunale. Addio al mercato dell’usato aperto nel 1997 davanti al palazzo della giunta regionale. “Troppi problemi ai residenti e alla viabilità”, ha dichiarato l’assessore Sorgia, “presto i nuovi mercatini sperimentali”
Per molti era un’abitudine domenicale, per altri l’occasione per cercare l’affare. Per altri ancora invece solo un modo per pagarsi la bombola per poter mangiare. C’erano i pezzi di antiquariato e le cianfrusaglie. Ma ha creato troppi problemi ai residenti di viale Trento e viale Trieste e a tutta la viabilità della zona. Così il Comune chiude per sempre, dopo oltre 20 anni, il mercatino dell’usato di piazzale Trento. Il consiglio comunale ha approvato una modifica al regolamento del commercio sulle aree pubbliche scoperte: mai più mercati spontanei. Sì invece all’istituzione di nuovi mercatini all’aperto sperimentali in città che saranno gestiti da associazioni di categoria. Dove sorgeranno? Ancora non si sa. L’unica ipotesi emersi è quella di viale dei Giornalisti, dietro piazza Unione Sarda.
“I mercati spontanei hanno creato problemi”, ha dichiarato in aula l’assessore alle Attività produttive Alessandro Sorgia, “ne faremo altri sperimentali, lontano dalle casa e con viabilità adeguata. Saranno affidati a soggetti esterni per la gestione. Al termine della sperimentazione faremo una valutazione per l’istituzione di un mercato definitivo che potrebbe anche diventare un’attrazione turistica”.
In piazzale Trento gli ambulanti sbarcarono nel 1997 dopo la chiusura del Bastione di Saint Remy. Il mercatino spontaneo (era privo di autorizzazioni) era gestito, fino a qualche mese fa, dal comitato Sant’Avendrace. Ora gli ambulanti, molti dei quali in difficoltà, attendono di conoscere il loro destino.