Cagliari, “rischio assembramenti e troppa gente a spasso: annulliamo Notti Colorate”
CAGLIARI, ADDIO NOTTI COLORATE- “Stop ai giovedì colorati” nell’estate del Covid, la proposta di Mannino (FdI): “Non è il momento di incentivare questi eventi, troppo alto il rischio di assembramenti nelle strade. Troveremo soluzioni alternative con i commercianti”. E c’è già un’idea: ecco quale
Rischio di assembramenti nelle strade tra un’occhiata ad una vetrina e un po’ di musica. Nell’estate 2020 segnata dall’emergenza Covid, con tutta una serie di regole di rispettare, Pierluigi Mannino, consigliere comunale di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Attività Produttive, propone ufficialmente di mandare in soffitta le Notti Colorate. “Non è il momento di incentivare questi eventi. C’è il rischio di assembramenti nelle strade, stanno saltando addirittura i concerti. Non penso nemmeno che faremo eventi musicali e di animazione nelle vie dello shopping, sempre per rispetto delle norme legate al Coronavirus”, afferma Mannino. L’anno scorso l’antipasto delle Notti Colorate era stato il sei luglio, sabato, in occasione del via ai saldi: “Un tema sul quale c’è ancora incertezza, la Regione non ha ancora approvato la data di inizio del primo agosto, che io sappia”. Vabbè. Però, adesso, c’è da pensare a come non scontentare i commercianti che, negli anni, hanno apprezzato la possibilità di restare aperti sino a mezzanotte un giorno alla settimana, per tutta l’estate, e addobbare le vetrine con un colore sempre diverso.
“A me l’evento non è mai piaciuto, ma troveremo sicuramente soluzioni alternative insieme ai negozianti per ravvivare le strade”. E un’idea c’è già: “Sfruttiamo la Cagliari Card, proponendo agevolazioni per chi decide di fare acquisti in città. L’obbiettivo è portare le persone dentro i negozi, con Notti Colorate venivano portare, semplicemente, a spasso. Con la Card”, osserva il consigliere meloniano, “ci potrebbero essere sconti per chi arriva con l’auto e deve parcheggiare o, anche, per chi prende il taxi”.