Fase 2: Cagliari torna lentamente a vivere, nonostante la pioggia
Nella città, quasi tutta aperta, si sono potute scorgere le vetrine colorate e primaverili del negozi
Qualcosa si muove anche a Cagliari, nonostante la pioggia. E si riparte specialmente dai bar: davanti al mercato di San Benedetto non ci sono più come tre mesi fa gli assalti al bancone di inizio e metà mattina, ma qualcosa ricomincia a muoversi.
Le movenze ormai sono quelle: mascherina sul volto, liquido igienizzante e poi di nuovo, come prima, davanti alla tazza di cappuccino con pasta. Ovviamente nulla è come qualche mese fa, specialmente gli incassi, ma per molti titolari il primo caffè è diventato una sorta di ‘brindisi’ di inizio anno. Riaprono anche i negozi di abbigliamento e i grandi magazzini, alcuni iniziando già con qualche sconto.
A pieno ritmo – ma anche in questo caso niente ressa – pure estetisti e parrucchieri, nonostante il lunedì sia il tradizionale giorno di chiusura. Senza dimenticare il turismo, con la riaperture delle agenzie di viaggio, che sperano nella voglia delle persone di tornare a viaggiare il prima possibile.