Cagliari, apre mercoledì il nuovo servizio di accoglienza per senza dimora
Mercoledì 13 maggio in via Ospedale, a Cagliari, alla presenza dell’arcivescovo mons. Giuseppe Baturi, sarà inaugurato il nuovo servizio di accoglienza per senza dimora, promosso dalla Diocesi attraverso il suo ufficio di Pastorale della Carità e gestito dalla Caritas San Saturnino Fondazione Onlus
Mercoledì 13 maggio 2020 alle ore 10 in via Ospedale, a Cagliari, alla presenza dell’arcivescovo mons. Giuseppe Baturi, sarà inaugurato il nuovo servizio di accoglienza per senza dimora, promosso dalla Diocesi attraverso il suo ufficio di Pastorale della Carità e gestito dalla Caritas San Saturnino Fondazione Onlus, suo braccio operativo.
Ancora di più in questo momento di emergenza sanitaria, l’opera è segno tangibile della volontà da parte della Diocesi di tutelare e di prendersi cura delle persone più vulnerabili che si trovano ai margini della società. Le parole di Papa Francesco “Reintegrare chi è emarginato, tendere la mano a chi è lontano, sostenere chi è scartato perché non ha mezzi e denaro, aiutare chi è vittima di intolleranza e discriminazione” (Udienza del Papa alla delegazione del centro Wiesenthal 20/01/2020), sono la cornice nella quale si muove l’operare della Caritas per migliorare il sistema integrato di contrasto al disagio e alle povertà, presenti nell’area metropolitana, in termini di accoglienza, di offerta di servizi e di inclusione sociale.
In questo lunghissimo periodo di crisi economica che sta interessando il territorio sardo e la città di Cagliari, il fenomeno della povertà estrema è aumentato in maniera esponenziale, facendo precipitare un numero considerevole di persone e di famiglie in una situazione di grave disagio che acuisce il fenomeno della sofferenza abitativa; ecco perché con questo nuovo servizio si vuole creare un punto di accoglienza diurna e notturna a bassa soglia, per provare a offrire una risposta a questa drammatica necessità.
«Nell’attuale contesto di criticità e di impoverimento collettivo, fatto di precarietà e incertezza sul futuro e molta preoccupazione sul presente – commenta il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai – in stretta sinergia con le istituzioni locali, ci siamo impegnati per rafforzare ulteriormente l’attenzione verso le persone più fragili. La chiesa in Italia riecheggiando le parole di Papa Francesco nelle ultime settimane ha insistito sulla necessità di non lasciare indietro nessuno, in uno spirito di Carità cristiana e contenimento dell’emergenza sanitaria».
Saranno presenti i rappresentanti delle istituzioni locali.