Fase 2, Truzzu: “Lunedì non possiamo riaprire le attività. Decideremo in settimana con gli altri sindaci”
Dopo il comunicato congiunto con gli altri primi cittadini il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha spiegato i motivi di questa decisione con un breve post su Facebook.
Lunedì 11 maggio non riapriranno a Cagliari e in tutta la Città Metropolitana parrucchieri, estetisti, tatuatori, negozi di abbigliamento e di calzature e gioiellerie.
Lo hanno comunicato ieri in una nota congiunta i sindaci dei 17 comuni facenti parte della Città Metropolitana. L’indice di contagio Rt è infatti superiore a 0,5.
Dopo il comunicato congiunto con gli altri primi cittadini il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha spiegato i motivi di questa decisione con un breve post su Facebook.
«I dati relativi alla città di Cagliari ci dicono che l’Rt (indice di contagio) purtroppo è superiore a 0,5 – ha spiegato Truzzu – per cui sulla base dell’ordinanza della Regione non è possibile procedere lunedì 11 a ulteriori aperture di attività commerciali. In settimana insieme ai colleghi della Città Metropolitana, alla luce dei dati ufficiali di ogni Comune, decideremo come procedere».