Bonus, patronato Cisl: “Metà delle richieste in Sardegna arriva dal turismo”
Oltre tremila domande per i bonus trattate dal patronato Inas-Cisl in Sardegna. In difficoltà soprattutto gli stagionali del turismo e termali al vertice della classifica di richieste con 1.322 bonus.
La mappa rispecchia lo stato di crisi delle località legate all’industria delle vacanze: la capitale delle domande è Olbia, seguita da Cagliari e Nuoro. Al secondo posto i bonus del settore agricolo con 1.155 richieste. Seguono lavoratori autonomi (483) e professionisti e co.co.co. (91). Diciannove istanze invece arrivano dai baby parking (la metà da Oristano), quattro dal settore spettacolo. Un lavoro, quello dei patronati, cambiato nel giro di pochi giorni con metodi e organizzazione nuovi imposti dalla pandemia. Al lavoro principalmente al telefono e con il computer con le persone che hanno richiesto assistenza. Obiettivo: evitare agli utenti gli spostamenti da casa.