Rassegna Stampa

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Meteo, nell’Isola l’anticipo dell’estate: termometro oltre i 30 gradi nel Sulcis

Fonte: web sardiniapost.it
6 maggio 2020

Meteo, nell’Isola l’anticipo dell’estate: termometro oltre i 30 gradi nel Sulcis


L’avvio della Fase 2 in Sardegna coincide con l’arrivo del bel tempo e con un progressivo innalzamento delle temperature. Nonostante le norme contro il contagio per l’epidemia da coronavirus siano ancora molto restrittive, l’Isola si appresta a vivere un anticipo d’estate. “I modelli in quota – spiega Alessandro Gallo, esperto di MeteoNetwork Sardegna – indicano un quadro sinottico complicato: nella Penisola ci si avvia ad un lento ingresso anticiclonico afro-atlantico, in particolare sul bacino del Tirreno. Questo stabilizzerà il tempo in un contesto termico a tratti estivo, in attesa di un probabile peggioramento nel fine settimana per l’ingresso sul Mediterraneo di aria fresca instabile di origine nord atlantica”.

In Sardegna dunque, i prossimi giorni saranno all’insegna del caldo. “Anche la nostra isola risentirà, nella settimana che chiude la prima decade di maggio, di tempo stabile con temperature in netto aumento – conferma Gallo -. Nella copertura a tratti vivace, per un minimo isolato in transito sulla regione per la giornata di martedì 5 maggio, i valori termici saranno di rilievo sia nelle minime nell’interno (12 gradi) e sul resto dei settori (14-16), sia nelle massime con valori che oscilleranno tra i 25-28 gradi un poò ovunque”.

La giornata più calda è prevista per mercoledì 6 maggio. “Nel Sulcis e su Carbonia avremo massime tra i 30 e i 33 gradi – precisa ancora il meteorologo – mentre su Oristano e Cagliari oscilleremo tra i 26 e i 28, Nuoro e Olbia tra i 24 e i 26 mentre a Sassari avremo una massima di 25”. I venti saranno deboli, con possibili rinforzi pomeridiani. “L’ ingresso di aria fresca instabile – annuncia Gallo – interesserà marginalmente anche la Sardegna nella giornata di sabato 9, con locali deboli piogge nel pomeriggio. Ma qui parliamo di tendenze – chiariesce – e non più di previsioni”.