Spostamenti e visite ai congiunti, l'avvocato: "Attenzione a cosa si (auto)dichiara: viene verificato"
CAGLIARI. "L’autocertificazione va utilizzata sempre e bisogna far sì che tutto ciò che noi dichiariamo sia assolutamente rispondente al vero. I controlli sono tanti e vengono effettuate verifiche, caso per caso, su quanto viene dichiarato". A mettere in guardia i cittadini è l'avvocato cagliaritano Nicola Ibba, impegnato dall'inizio dell'epidemia nella lettura e nell'approfondimento di punti dei decreti spesso di difficile interpretazione. È il caso, ad esempio, delle visite ai congiunti (poi chiarito da Palazzo Chigi) ma anche degli spostamenti in auto. Si può andare in auto in due, se si vive insieme? "Per andare a fare la spesa no, dovrò farlo singolarmente", precisa l'avvocato, "Ma ora che tra le necessità è indicata anche la visita ai congiunti, credo che la norma non si applichi, quindi se devo andare a trovare i miei parenti lo potrò fare con il mio nucleo familiare".
E sulla possibilità della Regione di aprire a ulteriori allentamenti l'avvocato Ibba spiega: "Nel Dpcm originario si parlava sempre di 'misure proporzionate e adeguate alla diffusione del virus nel singolo territorio': quindi facendo leva sul principio di proporzionalità e adeguatezza il nostro presidente della Regione può iniziare a pensare a un allentamento delle misure, attraverso un’interlocuzione tra Stato e Regione si potrebbe ad esempio evitare lo stop alle attività così lungo".