Cagliari, arriva il bonus della Regione: "Ci aspettiamo settemila domande"
CAGLIARI. Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu dovrà fare i conti con 3 milioni di euro in meno a disposizione nelle casse del Comune, a causa della sospensione della riscossione dei tributi per il coronavirus. E questo succede “in una situazione di bilancio”, ha specificato il primo cittadino, “che già non era semplice”. Nonostante le restrizioni Truzzu, durante la prima seduta comunale convocata in via telematica dopo sette settimane di stallo, si è detto pronto a portare avanti una proposta da oltre un milione di euro.
Nel dettaglio le risorse ammontano a 130mila euro per la cultura, 146mila per i concessionari dei box dei mercati civici che si vedranno tagliati i canoni, 250mila euro per garantire due mesi di affitto gratuito nelle case popolari di proprietà del comune per 7mila cagliaritani. Le altre risorse sono per gli asili privati in convenzione con il comune (150mila euro) e per l’acquisto delle divise per gli agenti della Polizia Municipale (200mila euro), 500mila euro saranno messi a disposizione invece per le Politiche sociali. “Il Comune quindi supera il milione di euro nonostante le difficoltà”, ha detto il sindaco Truzzu, “la cifra che mettiamo a disposizione è superiore agli 800mila euro forniti dal governo per il bonus spesa, poi riusciremo ad approvare altre risorse dopo l’approvazione del bilancio”. Buone notizie anche per chi cerca le mascherine. A Cagliari sono diventate obbligatorie dai primi giorni di aprile, nei prossimi giorni il comune ne consegnerà circa 20mila.
Da giovedì sarà possibile presentare domanda per accedere ai fondi regionali destinati alle famiglie in crisi a causa del coronavirus. Per Cagliari ci sono circa 5 milioni e 700mila euro. "Ci aspettiamo 7000 domande, questo dà l'idea anche della situazione a Cagliari".