Rassegna Stampa

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Sant’Efisio, ok dalla Prefettura ai festeggiamenti, ma in forma strettamente austera

Fonte: web cagliaripad.it
17 aprile 2020

Sant’Efisio, ok dalla Prefettura ai festeggiamenti, ma in forma strettamente austera

Neppure il Coronavirus fermerà Sant’Efisio. Ancor di più, a su martiri gloriosu, si appella Cagliari e tutta la Sardegna per fermare la pandemia.

Stamani in Prefettura, a Cagliari, si è tenuta in videoconferenza la riunione per decidere le modalità di svolgimento della 364^ celebrazione della Festa, alla quale ha partecipato il Prefetto Bruno Corda, l’Arcivescovo di Cagliari, Mons. Giuseppe Baturi, il Presidente della Arciconfraternita del Gonfalone Giancarlo Sanna, il Sindaco del Capoluogo Paolo Truzzu ed i Sindaci dei Comuni di Capoterra, Sarroch, Villa San Piero e Pula, e un rappresentante del Presidente della Regione, il Comandante Militare Esercito Sardegna, il Questore di Cagliari ed i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

E’ chiaro che le misure di contenimento per contrastare l’emergenza da Covid 19 non permetteranno la processione ed il pellegrinaggio a Nora, ma comunque la tradizione non sarà interrotta e il voto anche quest’anno sarà sciolto E’ stato infatti raggiunto l’accordo in base al quale, adottando tutte le dovute precauzione, sarà possibile celebrare le funzioni religiose. Il 1° maggio il Sindaco di Cagliari procederà alla investitura dell’Alter Nos in forma strettamente privata, mentre le funzioni (fatte salve misure dell’ultimo momento) prenderanno avvio con la celebrazione di una messa nella Chiesa di Stampace, alla sola presenza degli Officianti, del rappresentante dell’Arciconfraternita e del rappresentante della Municipalità di Cagliari.

Domenica 3 maggio, il simulacro del Santo sarà trasportato, con un trasferimento tecnico, direttamente fino a Nora. Al temine delle funzioni, religiose che si terranno nella chiesetta del martirio e che saranno celebrate anch’esse in assenza di fedeli, il simulacro di Sant’Efisio rientrerà nella stessa giornata a Cagliari, nella sua chiesa di Stampace.

Per quanto riguarda il trasporto del simulacro del Santo la decisione sarà presa dopo aver sentito il parere della Soprintendenza, ma se sarà possibile e garantendo la sicurezza necessaria, Sant’Efisio farà il viaggio come nel 1943, a bordo di un camioncino, attraversando una città deserta (questa volta per fortuna non distrutta dalle bombe), in modo da favorire momenti di devozione condivisa, evitando però la presenza lungo la strada e nel rispetto delle restrizioni in tema di circolazione e spostamenti all’esterno delle abitazioni. E proprio per consentirne la visione da parte di tutti i fedeli è stato previsto che tutte le fasi delle celebrazioni saranno trasmesse in diretta televisiva, comprese quelle relative allo spostamento del Santo.

Nel corso della videoconferenza l’Arcivescovo Baturi ha proposto che non appena sarà terminato il periodo emergenziale, saranno programmate e realizzate altre celebrazioni, prevedendo un solenne pellegrinaggio con processioni e momenti liturgici organizzati in tutti i Comuni e nelle località in cui usualmente fa tappa Sant’Efisio per la sua festa di maggio.