Pirri. Iniziativa di due associazioni. Venerdì serata di beneficenza alla Vetreria
Una serata di beneficenza per sostenere la formazione di nuovi infermieri in Senegal. Un paese in cui il 99% degli ospedali non ha né strutture, né personale sufficiente per assistere i malati.
Venerdì, alle 20.45, alla Vetreria di Pirri, appuntamento con “Da Karalis a Dakar”, incontro tra cultura sarda e senegalese, all'insegna di balli, gruppi folk, sfilate di costumi e gioielli. Obiettivo della festa (organizzata dalle associazioni Nuovi Orizzonti e InMediArte) è raccogliere fondi per acquistare le attrezzature necessarie alla scuola per infermieri Ifpm di Thies, vicino a Dakar e far diplomare entro il prossimo anno i 35 aspiranti infermieri e avviare un progetto di gemellaggio. I biglietti costano 20 euro e, secondo gli organizzatori, ne sono già stati venduti oltre 400. Comune e Provincia. invece, contribuiscono rispettivamente con 6000 e 4000 euro.
«I neodiplomati», assicura Maria Assunta Pintus, direttrice della Fondazione Guspini per la vita, «potranno svolgere tirocini e stage nella nostra struttura di riabilitazione. E la nostra équipe li seguirà negli ospedali in Senegal». Abdou Kasse, a Cagliari da 17 anni, spiega: «Ho fondato la scuola Ifpm per aiutare i giovani a trovare un posto di lavoro in Senegal. E per permettere agli emigrati di tornare dalle loro famiglie». (m.c.c.)
17/09/2009