Cagliari, stretta della Prefettura: in giro 300 pattuglie e 700 uomini per far rispettare i divieti
CAGLIARI. Controlli intensificati negli esercizi commerciali e nelle strade per scongiurare "gite fuori porta, spostamenti nelle case di villeggiatura e ricongiungimenti familiari". È quanto deciso oggi dalla Prefettura di Cagliari nel corso della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, svolta in videoconferenza, a cui hanno partecipato il sindaco di Cagliari, il comandante della Polizia Municipale locale, il questore, il comandante provinciale dei carabinieri, della guardia di finanza e dei vigili del fuoco, il comandante della direzione Marittima, il dirigente della sezione della polizia stradale, il dirigente del servizio 118 e l’amministratore straordinario della provincia del Sud Sardegna.
L'obiettivo era quello di "programmare l’intensificazione del sistema di controllo e monitoraggio per le misure anti-Covid", e così è stato. Una stretta soprattutto in vista delle prossime festività pasquali, che vedrà "mirati controlli presso gli esercizi commerciali al fine di verificare il rispetto delle misure di contingentamento degli ingressi, l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale nonché l’osservanza delle misure di distanziamento interpersonale allo scopo di evitare assembramenti all’esterno degli esercizi medesimi". Programmata anche "l'intensificazione dei servizi di vigilanza sia all’interno dei circuiti urbani sia lungo le principali arterie urbane ed extraurbane, volti a scongiurare la movimentazione delle persone nel territorio finalizzata a ricongiungimenti familiari, gite fuori porta e spostamenti non ammessi verso le località turistiche della provincia, nelle quali sono presenti numerose case di villeggiatura".
Nella nota si legge che "verranno impegnate sia le forze di polizia sia tutte le polizie locali della provincia attraverso un’apposita ordinanza che verrà predisposta nei prossimi giorni dal Questore e che prevede l’impiego di oltre 300 pattuglie e 700 operatori".