Il manager della sanità sarda: "Virus sotto controllo: se continua così saremo fuori prima"
CAGLIARI. "La situazione è sotto controllo: se viene mantenuto il distanziamento sociale saremo fuori prima". Parole, di auspicio, del commissario dell'Azienda di tutela della salute Giorgio Steri, pronunciate alla fine dell'audizione davanti alla commissione Sanità del consiglio regionale. Steri, che governa le Assl dell'Isola, è prudente. Ma conosce i numeri e manda un primo messaggio positivo dopo un periodo fatto di numeri e contagi di coronavirus che tanti temevano fossero dilaganti come nel resto d'Italia. Sa, il commissario dell'Ats, che non bisogna cambiare la rotta: "Cene o pranzi, a Pasqua e Pasquetta, sono da evitare". E intende gli spuntini di gruppo. Consiglia di "usare la mascherina chirurgica, limita il rischio di contagio":
In consiglio è stato sentito anche l'assessore alla Sanità Mario Nieddu: "Finora, anche se a fatica, siamo riusciti a contenere la diffusione del virus" ha detto Nieddu, "speriamo di mantenere questo trend e di rallentare i contagi. La fornitura del materiale sanitario sta andando finalmente a regime. Ci sono state consegnati 1,7 milioni di mascherine. Altre ne arriveranno nelle prossime ore. Per questo abbiamo deciso di aprire un nuovo centro di smistamento alla Fiera di Cagliari".
Nieddu ha poi annunciato l’arrivo di altri ventilatori dopo i 20 acquistati dalla Cina: "Anche questi saranno messi subito a disposizione delle strutture sanitarie – ha rimarcato Nieddu – la Sardegna non è indietro. Siamo stati tra i primi ad adottare il criterio della separazione delle strutture “Covid” dagli altri ospedali. Oggi abbiamo diversi centri a disposizione a Sassari, Oristano e Olbia che consentiranno di affrontare meglio la situazione".