Truzzu: "A Cagliari 32 multe in due giorni, la gente ha ripreso a uscire" (Video)
CAGLIARI. A Cagliari trentadue multe in due giorni per violazioni delle prescrizioni contro la diffusione del contagio. Lo stesso numero di sanzioni comminati dall'inizio dell'epidemia a tre giorni fa. "Questo significa che si è ripreso a uscire", deduce il sindaco Paolo Truzzu, "forse la dichiarazione del governo di qualche giorno fa, incauta, ha fatto pensare che si potesse uscire". Il riferimento è alla circolare del ministero dell'Interno che dava la possibilità di uscire con i bambini.
"Lo dico non per creare polemica, ma abbiamo avuto difficoltà. Non è finita, non vanifichiamo il lavoro di questi giorni", continua Truzzu. Che si duole di aver dovuto imporre l'obbligo delle mascherine nelle attività rimaste aperte: "Se non avessi adottato l'ordinanza avrei dovuto chiudere i mercati, troppi non rispettano le distanze. Ma non potevamo permetterci di colpire 350 famiglie. Utilizziamo la mascherina, anche autoprodotta, anche una sciarpa, uno scalda collo, per coprire naso e bocca", è l'appello, "quando siamo in luoghi chiusi e a meno di un metro. Serve a proteggere gli altri".