Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La pratica legale si può fare anche negli uffici comunali

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2009

La novità Al via le selezioni nelle Avvocature civiche
I dottori in Giurisprudenza che faranno il tirocinio forense nelle Avvocature dei Comuni saranno inseriti in un albo speciale

Una possibilità in più per chi vuole svolgere la pratica legale. Oggi il tirocinio forense può essere svolto anche nell'avvocatura del Comune, almeno in molte città d'Italia.
Si tratta di una valida alternativa alla lunga pratica negli studi legali che però dà la possibilità di patrocinare sono nel campo in cui si è fatto il tirocinio. L'ultimo Comune a permettere questa possibilità ai neo laureti in Giurisprudenza è stato quello di Roma che all'inizio del 2009 ha riaperto la selezione per titoli per formare una graduatoria a cui si attingerà per la pratica nelle avvocature dell'amministrazione capitolina. Ancora qualche giorno per poter presentare la domanda: i giovani dottori hanno tempo sino al prossimo 28 settembre.
REQUISITI Per poter svolgere la pratica legale nelle avvocature dei Comuni è necessario essere cittadino italiano o di uno Stato della Comunità europea. Indispensabile, ovviamente, aver conseguito la laurea in Giurisprudenza e non aver compiuto i 28 anni prima della scadenza del termine di presentazione. Altro requisito, inoltre, e il non aver già svolto la pratica legale altrove per un periodo superiore ai sei mesi. Per la ricerca delle normative e delle sentenze giurisprudenziali on line sono richieste la conoscenza e la pratica del computer, di internet e di sistemi di videoscrittura.
SPECIALIZZAZIONE Il tirocinio nelle avvocature ha però una particolarità rispetto alla normale pratica legale: l'avvocato comunale, infatti, potrà svolgere la professione solo per patrocinare le cause proprie dell'Ente: l'avvocato entrerà a far parte di un elenco speciale. I giovani selezionati affiancheranno un tutor per il quale dovranno approfondire le pratiche giuridiche che gli saranno sottoposte. Loro compito sarà anche quello di sbrigare le pratiche nelle cancellerie e negli uffici notifiche dei tribunali. Come nella normale pratica, è richiesto un numero minimo di udienze in tribunale. Per il tirocinio nelle avvocature dei Comuni è poi previsto un rimborso spese mensile, erogato sotto forma di borsa di studio. La pratica e soprattutto la costanza nel lavoro svolto, saranno poi valutati dall'avvocato assegnatario per la buona riuscita della pratica.
VALUTAZIONE I laureati saranno selezionati in base al voto conseguito in sei esami considerati fondamentali per il corso di laurea (diritto penale, costituzionale, amministrativo, civile, procedura civile e penale) nonché in base al voto finale di laurea. Un punto in più sulla media esami è dato dalla lode nel voto di laurea. A giudicarli sarà una commissione ad hoc.
ALTRE CITTÀ Come detto Roma è solo l'ultimo dei comuni ad aver attivato questa possibilità. A giungo si sono chiuse le selezioni per il Comune di Torino. La pratica è possibile anche nelle amminsitrazioni civiche di Bologna, di Busto Arsizio, di Barletta e di Partinico (nel Palermitano). L'avvocatura del Comune, tuttavia, non è la sola a permettere il tirocinio legale, questa possibilità era già offerta da altri enti come la Consob e le Authority (quella dell'energia, delle comunicazioni, l'Antitrust e il Garante per la privacy), l'Avvocatura dello Stato e dell'Inps.

17/09/2009