Tra l'Exmà e piazza San Cosimo dal 7 all'11 ottobre
Memoria e cambiamento. La IV edizione del Festival Tuttestorie, a Cagliari dal 7 all'11 ottobre, si concentra quest'anno su un argomento tanto misterioso per i piccoli, quanto delicato per gli adulti. “Aiuto sto cambiando!” è il tema che sarà affrontato con più di 180 appuntamenti in cui 80 ospiti, tra scrittori, giornalisti, illustratori, poeti, narratori e persino astronauti, si confronteranno. Nel “Babbo Parking”, sezione tradizionalmente dedicata ai più grandi, allestito tra l'Exmà e piazza San Cosimo, saranno protagonisti autori come il napoletano Erri De Luca, Tito Stagno, gli inglesi Anna Fine (la mamma le tteraria di “Mrs Doubtfire”) e Matt Haig (ha scritto “Il club dei padri estinti”), il cinese Ma Jian (è l’uomo che ha descritto in tutti i suoi drammatici dettagli i fatti di piazza Tienamen, nel 1989 a Pechino) oppure il romanziere australiano Michael Reynolds, il saggista tedesco Peter Schneider e ancora lo sloveno Boris Pahor, scampato ai campi di sterminio nazisti e nel 1992 insignito del “Premio Preseren”, massimo riconoscimento sloveno. Per la sezione dedicata ai bambini, le organizzatrici Cristina, Manuela Fiori e Claudia Urgu, per questa edizione, hanno abbassato ulteriormente l'età dei piccini coinvolgendo i neonati e anche le mamme in gravidanza. Per garantire un servizio più efficiente (viste le difficoltà dell'anno scorso) i laboratori saranno a pagamento alla cifra simbolica di 3 euro. Le iscrizioni saranno raccolte la settimana che precede il festival. L'apertura è affidata a “Gira la Pagina, Gira la Giostra” con l'invito a tutti di portarsi appresso una foto da lasciare in bacheca. In linea con la vocazione formativa della rassegna, sono coinvolti 5mila studenti con un potenziamento del rapporto con le scuole superiori. ¦ VLB