Stampace, domenica la Vespiglia dedicata al centenario del Cagliari
Parte la folle corsa carnevalesca. Le vespe sfrecceranno in via Azuni a caccia della stella. “Nei prossimi mesi”, annuncia l’assessore al Turismo Sorgia, “altri eventi per celebrare al meglio i cento anni della società rossoblù”
Domenica 1 marzo si terrà a Cagliari in via Azuni, dalle 11, la “Vespiglia XIII Edizione” organizzata dall’Associazione Vespa Club Cagliari, con la collaborazione del Vespa Club Karalis, inserita a pieno titolo nelle manifestazioni del Carnevale del Comune di Cagliari.
Il tema cui è dedicata quest’anno la Vespiglia è il Centenario del Cagliari Calcio, così come da suggerimento di Alessandro Sorgia, Assessore delle attività produttive, turismo e promozione del territorio. Infatti anche Il Cagliari Calcio ha contribuito alla realizzazione della manifestazione. Anche i temi tradizione e fantasia sono entrambi presenti.
“Esprimo soddisfazione e ringrazio gli organizzatori della vespiglia per aver seguito gli indirizzi politici da me indicati fin dal primo giorno del mio insediamento nello scorso luglio”, dichiara Sorgia, “ho da sempre pensato che fosse importante caratterizzare i festeggiamenti del carnevale cagliaritano e altre iniziative in città, dando risalto alle concomitanti ricorrenze del 2020, sia per quanto riguarda il centenario della fondazione che il 50 dello storico scudetto del Cagliari Calcio, la gloriosa società di calcio che rappresenta non solo la nostra città, ma un’intera regione. Tengo ad evidenziare inoltre che , grazie alla proficua collaborazione con la società sportiva, sia con il Direttore Generale Mario Passetti che con la responsabile degli eventi Elisabetta Scorcu, abbiamo in mente diverse manifestazioni anche nei prossimi mesi per festeggiare al meglio insieme ai tifosi queste due importanti ricorrenze”.
La Vespiglia è un tributo alla celeberrima Sartiglia di Oristano in chiave carnevalesca. Mentre la Sartiglia viene eseguita da un cavaliere su un cavallo che corre alla stella, nella Vespiglia invece c’è un equipaggio formato da una persona che guida la vespa e un passeggero che con la spada cerca di infilzare le due stelle sospese e posizionate a circa 20 mt l’una dall’altra.
Anche quest’anno la tredicesima edizione della Vespiglia la discesa avverrà partendo da via Azuni in direzione piazza Yenne, recuperando in questo modo, in chiave Vespa, l’antica Corsa a Cavallo di San Michele, descritta dal De Candia, svolta a Carnevale, sul tracciato stesso ove la Vespiglia si ispira.
Alla manifestazione si sfideranno quasi 100 partecipanti, provenienti dal Nord, Centro e Sud Sardegna, raggruppati in quattro gremi che rappresentano i quattro quartieri storici di Cagliari: Castello, Marina, Stampace e Villanova, contraddistinti rispettivamente dai colori rosso, blu, giallo e verde.
Anche quest’anno, a seguito dell’integrazione con gli altri gruppi carnevaleschi cagliaritani di Sa Ratantira, Marina, e Villaggio Pescatori, e grazie al supporto storico carnevalesco di Fabrizio Manunza (ai più noto come Carmen Miranda) che ha fatto riscoprire le maschere storiche cagliaritane tra le quali: Pappafigu, sa Panettera, s’Arregatteri, su Dottori, su Piscarori, Marina Petz’e Cuaddu, sarà dedicato un premio alla figura di Pinuccio Schirra, storico fondatore della G.I.O.C. che ha inventato il Carnevale Cagliaritano del dopoguerra, intitolato “Premio Pinuccio Schirra in Vespa”, assegnato alla migliore maschera tradizionale cagliaritana.