Rivoluzione caserme a Cagliari: presto piscine, palestre e cinema aperti a tutti
Presentato in città il progetto “Caserme verdi”. Tre le strutture militari coinvolte dal progetto a Cagliari: ecco quali. Una anche a Teulada
Rivoluzione caserme a Cagliari. Tre storiche strutture militari, la caserma Mereu di viale San Bartolomeo, la Monfenera e la Riva Villasanta di viale Poetto avranno palestre, piscine, cinema e asili aperte a altre strutture ludico ricreative al pubblico. Destino analogo per la caserma Pisano di Teulada. I progetti saranno studiati con l’Università di Cagliari. La novità è stata annunciata oggi nell’ambito del progetto nazionale “Caserme Verdi”, presso la prestigiosa sede di Palazzo de La Vallèe alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, che prevede la razionalizzazione e la riqualificazione energetica ed ambientale delle caserme.
Il Generale Farina ha evidenziato l’importanza di ammodernare il parco infrastrutturale attraverso la realizzazione di basi militari di nuova generazione, che risultino efficienti, funzionali, ispirate a criteri costruttivi innovativi con basso impatto ambientale e ridotti costi di manutenzione, necessari sia per la sicurezza e il benessere dei soldati che per aumentare l’integrazione sociale attraverso l’apertura di strutture ricreative anche alla popolazione civile.
“Si tratta di un’iniziativa ormai necessaria”, ha dichiarato, “proprio nella consapevolezza della sua importanza, sono sicuro che riusciremo ad arricchire questo nostro progetto operando in modo condiviso con le istituzioni ai vari livelli, con le imprese, con le università e con tutti coloro che credono in questo progetto. Sono cosciente che il percorso intrapreso non sarà nè semplice nè immediato, ma sono altresì convinto che, con lo sforzo di tutti, col supporto delle istituzioni e del governo riusciremo a portare avanti questo grande progetto a vantaggio di tutto il nostro personale e dell’intera collettività, per fare sempre di più insieme.”
Il Sindaco di Cagliari Truzzu, ha evidenziato come “per il personale dell’Esercito avere degli spazi dove poter svolgere al meglio il proprio lavoro è fondamentale, significa poterlo fare in maniera più serena, e di conseguenza anche la comunità è più serena, poiché siete voi che garantite la nostra sicurezza quotidiana. Cagliari ha una storia profonda con le Forze Armate, e da primo cittadino dico che grazie alla valenza di questo progetto la città di Cagliari ha avuto in questi anni la possibilità di accogliere tanti sardi che sono ritornati nel proprio territorio, e quindi mi piace poter dire che a tutte queste persone Cagliari non solo tende la mano ma allarga le proprie braccia e li accoglie con amore“.
L’idea di aprire le porte delle caserme ha inoltre una forte componente simbolica, cioè quella di mettere a disposizione della cittadinanza luoghi che fino a poco tempo prima venivano considerati chiusi e inaccessibili.
Lo “Studio Grandi Infrastrutture – Caserme Verdi” coinvolge al momento 28 caserme dislocate su tutto il territorio nazionale e prevede cinque diverse aree funzionali: area comando, addestrativa, logistica, sportiva ricreativa, alloggiativa.