Cagliari, il 27 febbraio l’inaugurazione del nuovo Palazzo Doglio
Il progetto oltre all’hotel, vedrà la realizzazione di un’esclusiva Corte aperta al pubblico esterno con ristoranti, boutique, spa con palestra, un’offerta per meeting ed eventi fino alle 1000 persone e un suggestivo teatro che andrà ad ospitare appuntamenti musicali e culturali di rilievo. A questi si aggiunge il complesso immobiliare che consta di 40 appartamenti in vendita curatissimi in ogni dettaglio, che abbracciano la Corte interna.
Il progetto oltre all’hotel, vedrà la realizzazione di un’esclusiva Corte aperta al pubblico esterno con ristoranti, boutique, spa con palestra, un’offerta per meeting ed eventi fino alle 1000 persone e un suggestivo teatro che andrà ad ospitare appuntamenti musicali e culturali di rilievo. A questi si aggiunge il complesso immobiliare che consta di 40 appartamenti in vendita curatissimi in ogni dettaglio, che abbracciano la Corte interna.
Palazzo Doglio nasce con l’ambizione non solo di valorizzare lo splendido edificio costruito a metà degli anni Venti al centro di uno dei quartieri storici di Cagliari, ma anche di realizzare il progetto di un hotel di prestigio che dialoga con la sua città: un concept hotel che ne diventa elemento integrante, di rinascita e riqualificazione urbanistica.
Tre gli elementi che rendono il concept di Palazzo Doglio unico: l’hotel (membro di The Leading Hotels of the World) con un totale di 72 camere; l’ala residenziale con appartamenti privati di pregio; l’elegante Corte, elemento architettonico di raffinata mediazione tra spazio interno ed esterno, che conferisce una connotazione esclusiva all’intero edificio, divenendo trait d’union con la città a cui appartiene.
Lo splendido palazzo, che occupa l’intero isolato di forma trapezoidale compreso tra via Logudoro, via Goceano e via Nuoro, era stato in gran parte distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale e poi ricostruito rispettando le sue caratteristiche originali, tra cui i fregi in stile Liberty, che ornavano le facciate e che costituiscono un elemento tipico della Cagliari a cavallo tra Ottocento e Novecento e delle principali città europee.
Nell’attuale progetto di recupero, l’utilizzo dei colori delle facciate del quartiere storico di Castello ha come presupposto rimanere fedeli all’edificio esistente, mantenendo lo spirito autentico del palazzo che in un passato recente ha ospitato importanti funzioni, anche pubbliche.
Cagliari è stata costruita col tufo nel tufo e Palazzo Doglio intende onorare le pietre della tradizione cagliaritana, adottando tecniche innovative che doneranno alla facciata una luminosità di grande suggestione. Ripristina i fasti della corte interna l’introduzione di elementi che si erano persi nella precedente ristrutturazione, tra cui gli splendidi ballatoi e i loggiati di foggia Liberty, l’imponente portale di ingresso e la scenografica fontana al centro della piazza.
Il progetto prevede la realizzazione di un’area pedonale, che ospiterà a rotazione installazioni contemporanee trasformandola in un museo d’arte a cielo aperto, e un nuovo lay-out dell’illuminazione sia del corso che dal Palazzo porta a Piazza San Cosimo, che della Basilica di San Saturnino, sua meravigliosa quinta scenica, con il totale rifacimento della pavimentazione dello spazio che si apre di fronte alla chiesa paleocristiana.
La SPA, buen retiro per gli ospiti dell’hotel, è aperta anche al pubblico esterno attraverso un’entrata riservata direttamente da Via Goceano, con l’obiettivo di divenire uno dei club benessere e remise en forme più esclusivi di Cagliari. 400 mq, 3 cabine per i trattamenti, un percorso umido con piscina-sauna-bagno turco, palestra con attrezzature Technogym all’avanguardia. Legno e pietra naturale sono i materiali protagonisti, valorizzati da un progetto di illuminazione a basso consumo energetico, che sottolinea l’atmosfera cocoon della SPA.
La rinascita di Palazzo Doglio accende i riflettori sulla sua Corte, incorniciata da tre ristoranti d’eccellenza – ognuno con un’atmosfera diversa, stili culinari fortemente caratterizzati ed eleganti dehors -, oltre ad una boutique multibrand alta gamma, gioielleria e parrucchiere. Si distingue l’Osteria del Forte, che recupera la tradizione della classica trattoria italiana, rivisitata in chiave contemporanea dallo Chef Alessandro Cocco e il suo team, che recupera con passione l’arte della pasta fatta in casa secondo tradizione, e rimane fedele ai migliori prodotti di stagione e da quelli preziosi a km 0.
A disposizione non solo degli ospiti dell’hotel ma aperti anche questi al pubblico, con l’ambizione di trasformare la piazza in ‘a place to be’, un esclusivo punto di riferimento per la città, in grado di influenzare e favorire lo sviluppo a cascata dell’intera area.
L’intervento vedrà inoltre ritornare alla luce un teatro che, in Via Logudoro, si trova proprio di fronte a Palazzo Doglio. Scoperto per caso durante i primi lavori di ristrutturazione, si tratta di un autentico gioiello che dopo 37 anni dalla sua chiusura, grazie al totale recupero della sua anima originale, verrà inaugurato in contemporanea con l’apertura dell’hotel, restituendo a Cagliari un indirizzo per appuntamenti musicali e teatrali di altissimo livello.
Ribattezzato “Teatro Doglio”, lo spazio è stato ripensato anche come centro congressi con una capienza dalle 100 alle 1000 persone, per ospitare convegni, presentazioni e lanci di prodotto; location ideale per eventi di nicchia e cerimonie, con uno splendido giardino d’inverno, due salette di sottocommissione e attrezzature di ultima generazione. I servizi del Teatro vengono completati da altra due salette meeting con una capienza di circa 60 persone ognuna all’interno dell’hotel, che sarà collegato con un attraversamento pedonale personalizzato.