Di Ennio Neri 30 Dicembre 2019 cagliari
“Vogliamo rassicurare: noi ciclisti, e soprattutto noi di Amici della bicicletta, non barattiamo gli alberi con le piste ciclabili”
I ciclisti non ci stanno. Il progetto per la riqualificazione di viale Trieste prevede la “razionalizzazione” del verde pubblico della strada. Le piante più problematiche (secondo la relazione del comune le radici dei ficus devastano marciapiedi e strada e le chiome creano problemi igienico-sanitari e compromettono la fruizione del viale) rischiano di sparire. E ora gli Amici della bicicletta sono in guardia.
“Abbiamo ricevuto molte telefonate perplesse da cittadine e cittadini preoccupati”, spiega Andrea Olla, nome storico dell’ambientalismo cagliaritano, “vogliamo rassicurare le e i concittadini: noi ciclisti, e soprattutto noi di Amici della bicicletta, non barattiamo gli alberi con le piste ciclabili, che erano già previste dalla precedente amministrazione senza alcun sacrificio di alberi! Per noi, che questa amministrazione intenda abbattere gli alberi, è un’assoluta novità, che osiamo sperare venga smentita da chi di dovere; ma, se tale fosse l’intendimento del sindaco e della giunta, non sarebbe certo per amore delle piste ciclabili. Noi siamo un’associazione ambientalista a tutto tondo e la cura dell’ambiente, e in specie degli alberi che arricchiscono la città, sono nel nostro DNA: basta pensare alle lotte civili da noi fatte per difendere gli alberi di piazza Giovanni XXIII, quelli di piazza Garibaldi e quelli de Sa Gruxi, alla confluenza fra viale Trento e appunto viale Trieste (lotte civili confortate dal cambio di passo delle amministrazioni di centrodestra che operavano in quegli anni, che in quelle situazioni hanno saputo ascoltare la cittadinanza). Se la notizia sarà confermata, non esiteremo a far sentire la nostra voce”.