Parte dalle Poste la letterina a Babbo Natale

Mohamed vorrebbe la pace nel mondo, Lorenzo sogna che i senzatetto abbiano un pasto caldo e un riparo per dormire mentre Emma desidera che tutti i bambini siano felici e abbiano una famiglia che li accolga calorosamente. Nel frattempo, visto che si sono comportati bene durante tutto l'anno, obbedendo alle maestre e ai genitori, chiedono anche robot elettrici, bambole, orologi, libri e videogiochi. Sono solo alcuni dei desideri che i bambini della scuola elementare “Satta-Spano-De Amicis” hanno espresso nella “classica” letterina indirizzata a Babbo Natale, imbucata per l'occasione nella speciale cassetta rossa dell'ufficio Postale di Cagliari centro, in piazza del Carmine. Ieri mattina, circa 50 bambini, accompagnati dalle loro maestre, dopo aver espresso con cura i propri desideri, hanno avuto modo di spedire la propria letterina all'indirizzo Lapponia, Polo Nord, villaggio di Babbo Natale. Inoltre, guidati dai dipendenti del gruppo Poste Italiane, hanno visitato l'ufficio centrale e ascoltato, con curiosità e domande, quale sia il percorso che un pacco o una letterina deve fare prima di arrivare a destinazione. In occasione dell'arrivo del Natale, infatti, Poste Italiane ha voluto aprire le porte del suo ufficio per mostrare ai bambini tutte le fasi del recapito, dall'accettazione all'arrivo al destinatario. L'iniziativa ha lasciato pieni di gioia i più piccoli, che ogni anno in tutta Italia, spediscono, attraverso il coinvolgimento del gruppo Poste, la propria letterina a Babbo Natale.
Matteo Piano