Comune. Interrogazione al sindaco dei consiglieri del Partito democratico



Nove anni di convenzione e contributi di 2,5 milioni di euro. I consiglieri del Gruppo consiliare del Partito democratico al Comune Goffredo Depau, Marco Espa, Lorenzo Cozzolino, Andrea Scano e Claudio Cugusi hanno presentato un'interrogazione al sindaco Emilio Floris sulla realizzazione e sulla gestione della piscina olimpionica di Terramaini. I consiglieri chiedono «per quali motivi fosse stata stipulata una convenzione così onerosa, per così lungo tempo e con meccanismi di rivalutazione dei contributi comunali che rischiano di essere fuori controllo».
Per i firmatari dell'interrogazione «la gestione della piscina di Pirri, affidata alla Federazione italiana nuoto senza alcun bando di gara, si sta rivelando del tutto inadeguata. La Fin - continuano - ha comunicato alle Associazioni Asd Arcu de chelu, Asd Sardinian Sharks e Asd G & M 3 Sport la propria volontà di inibire alle stesse l'uso della piscina. Scelta in contrasto con il regolamento consiliare e con la convenzione sottoscritta con la Fin, e che avrebbe come conseguenza il licenziamento di 5 persone con disabilità efficacemente impiegate come bagnini part-time nella piscina».
Depau, Espa, Cozzolino, Scano e Cugusi chiedono al sindaco e all'assessore competente «quale sia lo stato dell'impianto da un punto di vista della struttura e della manutenzione. Se si stiano effettuando le necessarie verifiche sulla correttezza della gestione della Fin e le verifiche amministrative, contabili e di rispetto della convenzione e del regolamento del consiglio comunale, perché il 7 settembre, alla riapertura della piscina, le associazioni possano riprendere la loro attività».

05/09/2009