Primo via libera al progetto del nuovo stadio

Ieri il via libera in commissione Urbanistica al nuovo stadio del Cagliari calcio, domani il progetto approderà in Consiglio comunale. Passo avanti importante per il piano guida del quartiere Sant'Elia e dunque anche per il nuovo impianto della società rossoblù. La proposta di deliberazione è stata approvata ieri con il voto dei sei consiglieri della maggioranza di centrodestra che fanno parte della commissione. L'opposizione, con i suoi tre componenti, si è astenuta. Il dibattito in Aula, previsto per domani, si annuncia molto caldo: diversi gli emendamenti e gli ordini del giorno che saranno in discussione.
Passo avanti
Soddisfatto l'assessore comunale all'Urbanistica, Giorgio Angius. «L'approvazione è arrivata dopo un lungo, ma necessario, lavoro da parte della commissione fatto di studi, approfondimenti e sopralluoghi. In ballo non c'è solo il progetto del nuovo stadio: il piano cambierà il volto del quartiere di Sant'Elia». La partita però è appena all'inizio. Le posizioni tra maggioranza e opposizione sono distanti soprattutto sulla parte relativa all'area commerciale.
Le divergenze
La stessa maggioranza chiederà all'Aula, con un emendamento, di vietare la vendita dei prodotti alimentari nelle zone destinate al commercio. «Come Psd'az», ha spiegato il capogruppo Roberto Mura, «abbiamo votato a favore in commissione e presenteremo un ordine del giorno. Chiederemo che nella destinazione delle aree commerciali, previste nel progetto guida, vengano coinvolte le associazioni di categoria. E che vengano verificate le eventuali ricadute sulla viabilità e mobilità con l'abbattimento di viale Ferrara».
L'opposizione
In commissione i consiglieri d'opposizione si sono astenuti. «Abbiamo», ha sottolineato Francesca Ghirra, «evidenziato le nostre perplessità sulla fattibilità dell'intervento. Vogliamo che lo stadio si faccia al più presto ma i vincoli collegati alle opere pubbliche rischiano di far rallentare l'iter: al momento infatti non ci sono né i progetti né le risorse». Per questo sono stati presentati alcuni emendamenti. «Vogliamo che il progetto ritorni, per quanto riguarda l'area commerciale e i parcheggi, alla situazione iniziale. E che vengano ridotti i volumi edificabili». Il progetto iniziale prevedeva un unico blocco commerciale, poi frazionato, senza aumentare i volumi edificabili, in quattro diversi volumi con in mezzo una piazza. Anche su questo punto l'opposizione promette battaglia in Consiglio.
Matteo Vercelli