Via Padova, apre la strada della discordia
Via Asti e via Padova erano due strade cieche del quartiere Bonaria, separate da un terreno poi edificato con due nuove palazzine. Venerdì notte sono state collegate attraverso un'unica strada, ma la congiuntura tre le vie ha scatenato le proteste dei residenti di via Padova, che lamentano, per via dei pochi spazi, l'insicurezza del nuovo passaggio.
«L'apertura della strada costituisce un grave rischio sia per i pedoni che per le auto che escono dai parcheggi», sostiene Pierpaolo Pambira, amministratore di alcuni condominii di via Padova, nonché presidente dell'Abinconf Sardegna. «Il 4 luglio abbiamo presentato una diffida al Comune perché valutasse in forma preventiva i pericoli della nuova strada. Purtroppo non abbiamo avuto una risposta, a dimostrazione di come spesso vi sia scarsa insensibilità davanti ai problemi dei cittadini».
«Trovo assurdo che vengano anteposte le esigenze del privato di fronte a quelle del quartiere - sostiene l'avvocata Ilaria Olivas, portavoce delle istanze di più residenti - è pericoloso uscire di casa dal momento che, non essendoci spazio per il marciapiede, si ritrovano le auto che sfrecciano a pochi passi dal portone. Ciò costituisce un rischio elevatissimo, soprattutto per l'incolumità di bambini e anziani».
Matteo Piano