Il fortino e la torre dimenticati
Hanno recintato il vecchio fortino militare pericolante: ci mancavano solo le transenne sulla spiaggia del Poetto a completare l'opera e avvilire un “monumento” storico che forse avrebbe avuto necessità di essere valorizzato e non lasciato in balia del tempo, del mare e dell'incuria. D'altra parte sono passati anni da quando, una scritta rosso-viola era comparsa sulle pietre di un altro monumento, l'antica torre spagnola del Poetto. Il graffito aveva scatenato la dura reazione del sindaco Massimo Zedda e della sua Giunta. Anche di tanti cagliaritani. Ma quello sfregio è rimasto al suo posto. Nessuno lo ha eliminato. Né l'amministrazione di allora né quella guidata oggi dal sindaco Paolo Truzzu. Le lettere cubitali bicolore sono ancora lì, scarabocchio indelebile, a ricordare l'azione dei vandali ma anche i troppi ritardi di chi dovrebbe porvi rimedio e preservare la torre e il fortino dalle ire del mare e da quelle degli imbecilli di torno. (a. pi.)