Qualità della vita, Cagliari si salva
Nulla di nuovo ma un'ulteriore conferma: nel Nord Italia si vive meglio che al centro e al Sud. Gli abitanti della città metropolitana di Cagliari e della provincia di Sassari però possono sorridere: sono i primi due territori del Mezzogiorno, al 67esimo e 68esimo posto. Nella classifica sarda arriva poi Nuoro (72), Oristano (77) e Sud Sardegna (82).
La frattura
Il gap tra regioni settentrionali e meridionali si conferma in tutti i diversi ambiti presi in esame nella classifica annuale di ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla sua ventunesima edizione. Al primo posto, per la qualità della vita, c'è la provincia di Trento. All'ultimo Agrigento. I dati dimostrano che nel 2019 la qualità della vita in Italia è complessivamente migliorata. Oggi sono 65 su 107 le province italiane in cui la qualità di vita è buona o accettabile: un dato che risulta il migliore degli ultimi cinque anni. Nel 2015, infatti, le province in cui si vive bene erano 53 su 110, nel 2016 e 2017 erano diventate 56 su 110, nel 2018 avevano raggiunto quota 59 su 110.
Le migliori
Le prime dieci province appartengono, ancora una volta, al Nordest o al Nordovest: dopo Trento, ci sono Pordenone, Sondrio, Verbano-Cusio-Ossola, Belluno, Aosta, Treviso, Cuneo, Udine e Bolzano, che scende dal primo al decimo posto rispetto al 2018. Nel Mezzogiorno e nelle Isole, il buon vivere è ancora un miraggio: in 35 province su 38 la qualità della vita è risultata scarsa o insufficiente. Il che significa, in termini di popolazione, che il 44% degli italiani vive con una qualità di vita insoddisfacente. Al contrario, nel Nordest, in 22 province su 22 la qualità della vita è buona o accettabile, in nessuna scarsa o insufficiente. Nel Nordovest, la qualità è buona o accettabile in 23 su 25 province (solo in due scarsa). Nell'Italia Centrale si registra una situazione stabile: in 14 su 22 la qualità della vita nel 2019 è accettabile.
No alle metropoli
Anche in questa indagine emerge chiaro un dato: nelle province di piccole e medie dimensioni si vive meglio che nelle metropoli. I grandi centri urbani faticano a toccare la vetta e a mantenere posizioni di eccellenza. Tuttavia, le performance di alcune grandi città nel 2019 migliorano: Roma risale dall'85 al 76 posto; Milano dal 55 al 29, Torino dal 78 al 49; Bologna dal 43 al 13. Per Napoli, il salto è dal 108 al 104 posto. Cagliari è in terza posizione per quanto riguarda il sistema salute. Al secondo c'è Catanzaro, al primo Isernia. Chiude la classifica Vibo Valentia. Sassari è ai primi posti per quanto riguarda il turismo (grazie alla Costa Smeralda e a Alghero), dopo Siena Rimini, Aosta.