Cagliari, maxi pulizia e sicurezza in via Timavo: “Chiuse le cantine delle case popolari”
Dopo l’incendio scoppiato nei sotterranei delle case-parcheggio arriva la “rivoluzione” del Comune: “Addio ai rifiuti, le cantine saranno sbarrate per sempre”.
In via Timavo a Cagliari, dopo l’incendio di stanotte, con le fiamme che hanno mandato in cenere tantissimi rifiuti ammassati nelle cantine delle case popolari, arriva la “svolta” sicurezza da parte del Comune. Gli operai hanno portato via tutta la spazzatura e ripulito con la macchina spazzatrice il cortile esterno. E, dopo l’annuncio del sindaco Paolo Truzzu, “metteremo le telecamere dentro il cortile”, arriva il pugno duro anche dell’assessore comunale dell’Igiene del suolo Alessandro Guarracino: “Stiamo per firmare l’ordinanza per far chiudere, per sempre, tutte le cantine. Dalle nostre verifiche è risultato che gli abitanti le hanno utilizzate in modo irregolare, riempiendole di rifiuti e creando, dunque, una situazione di pericolo”. Situazione di pericolo diventata realtà verso le cinque del mattino, quando qualcuno ha appiccato il fuoco: è infatti stato confermato dai Vigili che le fiamme non sono partite da sole, visto che non è stato trovato nessun innesco e nessun filo elettrico.
Adesso, quindi, la svolta sulla sicurezza dopo la maxi pulizia. Da tempo molti cagliaritani, compresi medici e infermieri del vicino Santissima Trinità, avevano mandato email agli uffici comunali dell’Igiene del suolo per segnalare la grave situazione di degrado in via Timavo.