L'asilo nido di Sant'Elia chiuso per topi
Topi all'asilo comunale per colpa dei troppi rifiuti che, ancora una volta, dopo la bonifica delle discariche sparse nel rione, stanno inondando le strade di Sant'Elia. I ratti, avvistati nei giorni scorsi dal personale del'asilo nido di via Schiavazzi che ospita bimbi di età compresa fra i tre e i 36 mesi, è stato chiuso dalla Asl che ieri ha inviato i suoi ispettori.
Fuori dal cancello
«Purtroppo ci troviamo spesso i sacchi della spazzatura abbandonati davanti al cancello e comunque davanti alla recinzione dell'asilo», spiegano al “Baia dei Delfini”. Uno sconcio che ha spinto molte mamme di Sant'Elia a prendere una posizione netta contro le persone che, nel quartiere, continuano a disfarsi dei rifiuti sui marciapiedi e tra i palazzi.
Sulla rete
“Vorrei chiedere gentilmente agli abitanti di Sant'Elia che purtroppo non sono in possesso dei mastelli per la raccolta differenziata, di buttare i sacchi dell'immondizia nei loro pianerottoli. O per lo meno di non andare a buttarla fuori dall'asilo nido, dato che a causa dei topolini abbiamo un ulteriore disagio“. Messaggio chiaro, rimbalzato sulla rete dopo la pubblicazione sulla pagina “Vecchio Borgo” e condiviso da tanti residenti. «Qui, davvero, non c'è più rispetto, molto spesso le buste della spazzatura vengono lasciate davanti al cancello dell'asilo. Ciò che fa rabbia è che qui ci sono i nostri figli, bambini di pochi mesi», spiega una delle madri dei piccoli ospiti del nido, Cristina Vincis. «Oltre ai disagi che noi genitori dobbiamo sopportare per la chiusura dell'asilo, dobbiamo anche esporre i nostri bambini a un rischio per la presenza dei topi». Dice un'altra madre, Vincenza Lepori: «Per noi mamme la chiusura dell'asilo nido è un vero problema, molte di noi lavorano e solo chi ha la possibilità può trovare una sistemazione per i figli. Le altre madri devono prendersi giorni di ferie».
La bonifica
Intanto ieri, dopo la serata di martedì, c'è stato il sopralluogo dei tecnici della Asl. La disinfestazione è stata fatta e sono state piazzate le trappole. In queste ore il personale dell'asilo dovrà ripulire da cima a fondo il caseggiato e lunedì, se tutto procederà per il verso giusto, l'asilo di via Schiavazzi potrà riaprire per accogliere i circa trenta bimbi. «Con la speranza - dicono le madri - che i nostri concittadini la smettano di abbandonare per strada i rifiuti».
Andrea Piras