Movida, Truzzu e l’assessore leghista: “Nuovi vigili, ma le famiglie ci aiutino”
Per evitare i comportamenti sbagliati dei giovani, non bastano le sanzioni: servirebbe l’intervento dei loro genitori. Il leghista Paolo Spano, assessore alla Sicurezza del Comune di Cagliari, promette un maggiore controllo della Polizia locale nelle zone della movida ma chiede anche l’aiuto delle famiglie. “Nei giorni scorsi abbiamo incontrato i cittadini nella parrocchia di piazza Giovanni XXIII e ci hanno segnalato il problema dei ragazzi con lo skateboard che danneggiano i gradini della chiesa e le panchine – ha commentato durante la presentazione dell’ordinanza che vieta l’alcol in giro per il centro storico -. A prescindere dal fatto che bisogna dargli uno spazio per esercitare questo sport, e sto provvedendo a questo perché sono anche l’assessore competente, ma mi è vento da dire: questi ragazzi, ce li hanno i genitori?“.
A loro si rivolge l’esponente cagliaritano del Carroccio: “Non è che tutto quello che succede in città lo possiamo sanzionare o lo dobbiamo reprimere: io credo che non sia possibile e che ci sia bisogno di una maggiore educazione e rispetto delle cose altrui. In tutto questo devono intervenire le famiglie”. Su questo aspetto è in totale sintonia col sindaco, che annuncia sanzioni per i minorenni che verranno sorpresi a bere alcolici per le strade del centro storico. “La nuova ordinanza ci permette di intervenire nei confronti di chi consuma gli alcolici e stabilire un rapporto con le loro famiglie – ha detto Paolo Truzzu -. Se mia figlia di 14 anni è in giro alle 5 del mattino di sabato sera, la responsabilità non è di mia figlia ma è mia”.
La scelta del Comune di mettere un freno ai comportamenti sregolati nelle strade della Marina ha ricevuto un forte impulso dopo gli scontri tra i tifosi polacchi e quelli del Cagliari dopo l’amichevole dell’11 ottobre alla Sardegna Arena col PogoĊ Szczecin. Un episodio che ha avuto eco sulla stampa internazionale, gettando un’ombra sull’accoglienza turistica della città. Il rischio che venga fuori l’immagine di un centro storico pericoloso spaventa l’amministrazione comunale. Anche nel testo dell’ordinanza sulla vendita degli alcolici viene ricordato che in città c’è la base di Luna Rossa e che “Cagliari a partire da ottobre ospiterà per sette mesi un’altra ‘regina del mare’ rivale di Luna Rossa: la Britannia di Ineos team Uk”. Con le World series dell’America’s Cup nel 2020 il capoluogo sarà un punto di riferimento per “centinaia di addetti ai lavori e migliaia di turisti da tutto il mondo”.
I vigili alla Marina. “Ho frequentato la Marina in questi giorni, subito dopo gli incidenti – spiega l’assessore Spano -. Ho avuto modo di parlare coi rappresentanti dei commercianti del centro ed è emerso un desiderio di sicurezza e maggiore controllo per l’interno del quartiere: è la nostra cartolina che possiamo esibire con i turisti”. Da qui la scelta di una nuova postazione dei vigili. “Mi è venuta quindi l’idea, assieme al comandante Mario Delogu, di istituire un presidio fisso della Polizia locale alla Marina”. Non sarà ripristinato quello degli anni scorsi in piazzetta Savoia, ma sarà lì vicino: “Stiamo individuando un locale ad hoc per avere un controllo sul territorio 24 ore al giorno – aggiunge Spano -, in modo da dare sempre un riferimento al cittadino che ha bisogno di aiuto che, vedendo una divisa si sentirà più controllato. Pensiamo anche che sia un piccolo deterrente per coloro che amano delinquere”.
“Sono in arrivo 39 nuovi agenti di Polizia locale e potremo potenziare i servizi”, annuncia il sindaco Paolo Truzzu. “Ora abbiamo due pattuglie che coprono il turno notturno e che diventano tre nel fine settimana – spiega il comandante Mario Delogu -, con i nuovi arrivi e la postazione alla Marina riusciremo a garantire maggiori controlli, ma tutte le forze dell’ordine sono impegnate per garantire la sicurezza dei cittadini soprattutto nei momenti di maggiore concentrazione di persone nel centro storico”.
M.Z.