Cagliari, slittano (ancora) i lavori per le nuove fermate della metro

CAGLIARI. Slitta ai primi mesi del 2020 l'inizio dei lavori per il prolungamento della metropolitana leggera di Cagliari, che collegherà piazza Repubblica a piazza Matteotti. Ad aprile scorso, circa sei mesi fa, l'Arst aveva fatto l'annuncio: "I cantieri apriranno a ottobre". E invece, al mese prestabilito per l'avvio, nulla di fatto. Nessun operaio al lavoro in vista, nella tratta almeno per i prossimi 4-5 mesi. A confermarlo è l'amministratore unico di Arst Chicco Porcu, che spiega la necessità dello slittamento per una serie di adeguamenti al progetto esecutivo, come la risistemazione di impianti semaforici o simili, per cui serve un ulteriore check prima di partire. E così il sogno del capolinea in piazza Matteotti pronto e finito alla fine del 2021 slitta ancora. Anche se solo di qualche mese, secondo quanto dice l'Arst.

Certo è che già nel 2018, quando è stato sottoscritto il contratto di realizzazione delle nuove fermate con la ditta vincitrice dell'appalto da 22 milioni - il termine ultimo per l'inizio dei lavori è stato posticipato più di una volta. In principio sarebbero dovuti iniziare addirittura nei primi mesi del 2019, ora si parla ancora di "primi mesi", ma del 2020. Ritardi accumulati, per autorizzazioni e ulteriori adeguamenti, che allontanano ancora una volta l'avvio dei cantieri. Non senza le polemiche dei cittadini. Sulle fermate previste nel progetto originario, però, nessuna modifica: saranno 7 e passeranno su via Roma, viale Diaz e via Dante, ricollegandosi quindi a Piazza Repubblica, con doppio binario e frequenza di 10 minuti in entrambe le direzioni.