Rassegna Stampa

Il Sardegna

Piano casa, il Pdl stringe i tempi «Sarà legge entro il 10 ottobre»

Fonte: Il Sardegna
2 settembre 2009

Consiglio. Audizione in commissione Urbanistica dell'assessore Asunis. Si auspica un varo a tempo di record

Inizia il tour de force del parlamentino che nei prossimi giorni sentirà anche le parti sociali

Piano Casa al via in Consiglio regionale . Con l’audizione dell’assessore all’Urbanistica Gabriele Asunis, la Quarta commissione del Consiglio regionale ha cominciato ieri la discussione generale sul disegno di legge 53. Il centrodestra, come ribadito dal presidente della commissione, Matteo Sanna (Pdl) (che sarà il relatore di maggioranza), intende ingranare la quinta perchè il provvedimento sia licenziato dall'Aula nella prima decade di ottobre. Sanna, che nei prossimi giorni sentirà i rappresentanti delle parti sociali, si attende da questo provvedimento il rilancio dell’edilizia e una complessiva crescita del sistema economico della Sardegna. Introducendo i lavori, Sanna ha sottolineato l’importanza del provvedimento dal quale si attende oltre al rilancio del settore edilizio una crescita più complessiva del sistema economico. Sanna ha espresso l’auspicio di un concorso dell’intero Consiglio per il varo di una buona legge.
IL DISEGNO DI LEGGE contenente “Disposizioni straordinarie per il sostegno all’economica mediante il rilancio del settore edilizio e la promozione di interventi e programmi di valenza strategica per lo sviluppo” è composto da 17 articoli i cui dettagli sono stati illustrati dall’assessore Asunis. La bozza, che prevede tra l'altro la possibilità, per l'esecutivo, di rivedere il Ppr con semplice delibera, ogni due anni, sentita la commissione Urbanistica, consentirà - nelle stime del centrodestra isolano - circa 35mila interventi edilizi immediati. «Confido nell’esame approfondito che farà la commissione regionale che sta discutendo del Piano casa varato con grande tempestività 3Muratore al lavoro dall’assessore Gabriele Asunis », ha commentato ieri il consigliere regionale del Pdl Edoardo Tocco. «I sardi, e in particolare gli operatori del settore edile da tempo paralizzato a causa della crisi economica, non tarderanno a comprendere che si tratta davvero di un provvedimento innovativo che interviene in un settore trainante su cui altre nazioni hanno scommesso per uscire dalla crisi». Dopo il parere favorevole della Cisl sarda, che però ha già annunciato che chiederà un immediato incontro formale con l'esecutivo guidato da Ugo Cappellacci per suggerire alcune correzioni all'articolato sul fronte delle associazioni di categoria è arrivato anche il plauso della Cna. L'associazione - che aveva sottolineato i ritardi della Sardegna rispetto ad altre regioni italiane nella ricezione del Piano - aspetta i primi effetti benefici sull'economia isolana (2,5 miliardi di investimenti e circa 32mila posti di lavori) all'inizio dell'anno prossimo. La Cna presenterà alcune memorie che contengono una serie di suggerimenti: collegare i bonus di cubatura a interventi che garantiscano effettivi standard di risparmio energetico, evitare aumenti di volumetrie negli alberghi e nelle aziende agricole entro i 300 metri dal mare e escludere i soggetti che hanno già ottenuto un condono. E infine estendere il bonus agli edifici destinati alle attività produttive. ¦ A.Z.