Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

COMUNE. Bando per la raccolta gratis nei parchi pubblici«Olive e pigne? Meglio ai poveri»

Fonte: L'Unione Sarda
7 ottobre 2019

COMUNE. Bando per la raccolta gratis nei parchi pubblici«Olive e pigne? Meglio ai poveri»

«Ci auguriamo che questo bando possa essere utilizzato da persone che vivono situazioni di difficoltà». Paola Piroddi, assessora al Verde pubblico, ieri ha affrontato un nuovo incontro per capire come mettere a sistema un'idea semplice: unire le esigenze dell'amministrazione a quelle dei cittadini. Per adesso c'è una gara che consente a chi vuole di raccogliere gratuitamente olive e pigne dai parchi del Comune. «Abbiamo avviato una collaborazione tra assessorati nell'ambito di un progetto in sinergia tra il sevizio del Verde e le Politiche sociali. Stiamo lavorando per attivare interventi futuri, l'auspicio è che anche questo bando possa essere utilizzato in questa direzione».
La selezione
Tutte le indicazioni per partecipare sono disponibili sul sito del Comune che in questo modo non dovrà mettere in conto le spese per fare la raccolta delegandola a chi vorrà occuparsene al suo posto. Seguendo le indicazioni dell'assessora potrebbero partecipare anche associazioni di volontariato le quali, se venissero autorizzate, potrebbero destinare i prodotti alle persone in difficoltà. Per partecipare alla raccolta bisogna presentare domanda all'ufficio protocollo entro il 30 novembre. Dopo aver ricevuto tutte le richieste, gli uffici comunali chiameranno il diretto interessato e la raccolta dovrà concludersi entro il 31 gennaio.
Le regole
I partecipanti, oltre a essere maggiorenni, dovranno garantire di voler seguire «le migliori pratiche
agronomiche, secondo le regole del vigente disciplinare regionale di coltivazione integrata». Alla domanda di partecipazione sarà necessario allegare anche una breve relazione nella quale bisognerà illustrare le attività da svolgere.
L'assessora
«Stiamo ragionando per capire come sfruttare questo genere di bandi nell'ambito dei progetti Reis», continua Paola Piroddi che fin dall'inizio si era detta favorevole a una collaborazione con la collega delle Politiche sociali Viviana Lantini. «Nei prossimi giorni chiuderemo su alcune idee alle quali lavoriamo ormai da settimane».
La legna di Corongiu
Sempre dal servizio Verde del Comune arriva il bando per l'acquisto della legna che si trova nel vivaio comunale di Corongiu. Non è la prima volta che il Comune prova a vendere la legna di Corongiu, le due aste pubbliche bandite finora sono andate deserte. Ora l'importo complessivo a base d'asta supera di poco i 13 mila euro e le offerte devono essere presentate entro le 12 del 15 novembre.