Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Aborto, libertà sulle sepolture «Un refuso»

Fonte: L'Unione Sarda
4 ottobre 2019

COMUNE. Modificata la mozione sul Giardino degli angeli Aborto, libertà sulle sepolture

«Un refuso». Con questa motivazione Stefania Loi, consigliera comunale di Fratelli d'Italia, ha ritirato dalla mozione di cui è prima firmataria la frase con la quale si chiedeva al Comune di seppellire i feti al di sotto delle venti settimane con o senza il consenso dei genitori in caso di aborto.
Le motivazioni
«Ho deciso di intervenire sulla questione “Giardino degli angeli” per precisare alcuni aspetti - scrive Loi che è anche presidente della commissione Pari opportunità -. La mozione nasce dalla mia esperienza personale, dall'aver conosciuto, nell'arco di diversi anni, tante donne che hanno subito la perdita del loro bambino, entro le 20 settimane. Ho visto il dolore nei loro occhi. Così ho deciso di dare un aiuto concreto, perché intendo in questo modo fare la politica».
Opposizione compatta
La proposta - firmata da quasi tutti i consiglieri della maggioranza di centrodestra - martedì ha suscitato un vespaio di polemico con il fronte unito dell'opposizione che ne ha chiesto l'immediato ritiro. L'obiettivo è stato raggiunto a metà. Stefania Loi non ha annullato la richiesta ma stralciato «la disposizione sull'obbligatorietà del seppellimento dei “bambini non nati”».
Gli altri punti
«La mozione, sottoscritta da tanti colleghi consiglieri, prevede uno spazio al cimitero dedicato ai “bambini non nati”. Un luogo nel quale le donne, le coppie, le famiglie, possano raccogliersi in preghiera. O semplicemente trovare un po' di conforto, serenità - scrive ancora Loi nella nota stampa -. La disposizione sull'obbligatorietà del seppellimento contenuta nella mozione, era un refuso. Non era questa l'idea mia, né quella dei colleghi consiglieri, tanto che è stata interamente stralciata. Ciò tuttavia non deve compromette l'intento che si prefigge “Giardino degli angeli”, come atto di civiltà già adottato da numerose città italiane».
Il calendario
La mozione propone anche l'istituzione di un registro nel quale annotare tutte le sepolture. Ora bisognerà attendere l'ordine del giorno del Consiglio comunale per sapere quando il documento verrà discusso in Aula.