VIABILITÀ. In tanti parcheggiano negli stalli riservati pur non avendo il pass
Residenti beffati dagli abusiviIl record di via Cao di San Marco: solo sei auto regolari su 43
I cartelli sono ben visibili; addirittura, mostrano anche il facsimile del pass che autorizza a parcheggiare in quegli stalli. “Parcheggio residenti” e, dunque, sosta vietata per chi non è in possesso del pass. In teoria. Perché la realtà racconta una situazione completamente differente. Sono tanti, tantissimi gli abusivi che parcheggiano dove non potrebbero. Anche se la situazione cambia da quartiere a quartiere: in via Roma i “furbetti” sono un numero limitato, nella zona di piazza Giovanni XXIII rappresentano, invece, la maggioranza.
Villanova
È una normale mattinata di fine estate, il tour comincia da Villanova: in via XXIV maggio le cose sembrano andare tutto sommato bene; ci sono 13 auto con il pass e 5 senza (a cui si aggiunge uno scooter). «Giornata fortunata», interviene Ignazio Lai. «Sino a quando non ci saranno le telecamere anche in uscita in tanti continueranno a entrare negli orari consentiti e lasceranno la propria auto in questi parcheggi per tutta la giornata». Poco più giù, nella parte alta di via Alghero, una decina di parcheggi è destinata ai residenti. Che, in realtà, occupano solo la metà degli stalli; gli altri cinque sono occupati da auto senza autorizzazione (anche se una di queste ha il pass disabili).
Marina
Le cose sembrano andare decisamente meglio nella corsia centrale di via Roma: ci sono 105 auto con il pass e 9 senza (alcune di queste, confidando nella distrazione degli agenti della Polizia municipale, mostrano un cartoncino che vale per un altro quartiere). «Ma provate a venire di notte, quando dobbiamo rientrare a casa: gli abusivi sono la maggioranza», sussurra una donna che, con la sua auto, sta uscendo da un parcheggio.
Castello
Sembra quasi incredibile quello che si vede in piazza Indipendenza e in via Martini: i 10 più 5 parcheggi sono occupati regolarmente. Ma, scendendo, le cose cambiano: in via Canelles su 16 parcheggi, tre sono occupati da abusivi. Anche in via del Fossario i regolari battono i “furbetti” per 13-3. Solo che i due parcheggi riservati ai disabili sono occupati da auto senza pass.
Stampace
In via Mameli c'è una delle più vecchie aree destinate ai residenti. Eppure, a giudicare dalle auto parcheggiate, in tanti lo ignorano: su ventiquattro sono appena sette quelle regolari. E, per di più, c'è anche chi ha lasciato l'auto nelle strisce gialle disegnate per consentire i movimenti dei disabili.
San Benedetto
Ma la situazione peggiore è in via Cao di San Marco: solo 6 auto hanno il pass (per Villanova), 37 ne sono prive. «Lo so», dice un uomo alla guida di un suv, «che non sono in regola. Ma ne vale la pena: visto che i controlli sono rari, una multa da 30 euro si può mettere in conto». In pratica, una sorta di abbonamento fittizio. E anche a San Benedetto, teatro dell'ultima “rivoluzione”, le cose non vanno meglio: in via Sant'Alenixedda, per citare una delle strade, su undici parcheggi riservati ai residenti, sono occupati regolarmente sono quattro.
Marcello Cocco