IS MIRRIONIS.

Le future ditte devono puntare sulla riqualificazione del quartiere

Il rione rinasce con le idee dei cittadini

Ai dieci migliori progetti d'impresa i fondi per creare le nuove aziende

Saranno i cittadini a scrivere il futuro del quartiere popolare di Is Mirrionis. Alle dieci migliori idee di impresa andranno i finanziamenti legati all'Investimento territoriale integrato, progetto che attingerà ai fondi Por regionali. Ci sono a disposizione 350mila euro. «Una boccata d'ossigeno per tante persone che non riescono a trovare un'occupazione», spiega l'assessore alle Attività produttive, Alessandro Sorgia. «Per partecipare non ci saranno limiti d'età come troppo spesso accade nei bandi pubblici. Una scelta precisa per poter coinvolgere non solo i i giovani disoccupati ma anche chi, già quarantenne o cinquantenne, ha perso un lavoro ed è inoccupato».
Prima edizione
Quella di quest'anno sarà la prima di una serie di edizioni che coinvolgeranno anche altri rioni di Cagliari. Lo scopo del progetto lanciato dalla scorsa consiliatura e che ora vede la luce, è quello di stimolare la creazione di attività di impresa. Partirà ufficialmente oggi con la pubblicazione del primo dei due bandi e la raccolta delle manifestazioni di interesse e la candidatura dei potenziali imprenditori decisi a partecipare alla Enterprise Competition e al percorso di Pre-incubazione e incubazione. «Alla scadenza dei termini - precisa il dirigente del Servizio comunale attività produttive - le candidature e dunque le idee saranno sottoposte a una vera e propria competizione dinamica alla fine della quale verranno premiate le migliori proposte». Gli aspiranti imprenditori dovranno insomma sfoderare estro e inventiva, legando i loro progetti alle caratteristiche del rione. Impresa, insomma, capace di trovare la chiave giusta per aprire la porta della riqualificazione di Is Mirrionis. Per partecipare bisognerà essere residenti a Cagliari, ma l'esserlo nel quartiere di Is Mirrionis darà diritto a cinque punti in più nella valutazione finale dei vari progetti.
La selezione
«Le cinque imprese che presenteranno progetti più maturi - spiega Debora Greco della Fondazione Brodolini - si aggiudicheranno il finanziamento. Le altre cinque avranno la possibilità di migliorare e saranno affiancate da esperti». Da oggi si parte, dunque, per riscrivere il futuro di questo rione popolare. «Ben vengano iniziative come questa, noi ci stiamo tentando da tempo di migliorare il quartiere», spiega Roberto Mocci, commerciante via Is Mirrionis ed esponente di Confesercenti. «I progetti imprenditoriali devono però viaggiare insieme alla rinascita urbanistica».
Andrea Piras