IL PROGETTO.

Nel 2020 la prima pietra dello stadio, almeno un anno di lavori per completare l'opera Verso il nuovo Sant'Elia: date e fondiIl primo stralcio del piano di quartiere detterà le regole alla società rossoblù

Serviranno tre anni e 80 milioni di euro per vedere il nuovo quartiere Sant'Elia. Questo almeno in base ai tempi indicati a più riprese da società, amministratori e tecnici.
Passaggi tecnici
Dunque, la situazione attuale è la seguente: il progetto per il nuovo stadio è inserito in un piano ben più ampio che ha lo scopo di rivitalizzare l'intera area occupata in gran parte da palazzi popolari e dove mancano i servizi.
Tutto il sistema di rinnovo procederà attraverso il modello del “project financing” con una stretta collaborazione tra pubblico e privato. Il Comune, proprietario dei terreni, farà la propria parte dal punto di vista amministrativo e con un contributo economico di circa 10 milioni. Ai privati (che dovranno partecipare a gare pubbliche) spetterà finanziare circa 70 milioni e realizzare le opere di cui potranno godere per un numero di anni trascorsi i quali dovrà restituire il bene.
Lo stadio
Al progetto per la costruzione della nuova casa rossoblù è indispensabile l'iter in corso in questi giorni a Palazzo Bacaredda. L'assessorato all'Urbanistica ha elaborato il “piano guida” per lo sviluppo del quartiere. Il primo stralcio, dopo l'anticipazione di martedì, verrà illustrato nel dettaglio oggi alla commissione competente e l'analisi dovrebbe richiedere almeno due sedute. In quell'occasione i commissari potrebbero chiedere approfondimenti e spiegazioni che potrebbero dilatare i temi, ma la previsione è che il prospetto passi entro settembre allo step successivo. Il primo ottobre l'assessore Giorgio Angius conta di portare il piano in Consiglio comunale, illustrarlo e chiedere il voto all'Aula. A quel punto, avendo le indicazioni precise in fatto di volumetrie e aree commerciali, il Cagliari calcio potrà comporre il progetto definitivo forse già entro dicembre. Il documento tecnico dovrà ritornare a palazzo Bacaredda per essere sottoposto al giudizio della Giunta che dopo averlo approvato lo porterà in Consiglio. Solo allora il Comune potrà bandire la gara per la costruzione dello stadio: alla società Cagliari calcio verrà riconosciuto il diritto di prelazione a patto che riesca a garantire i prezzi e le condizioni più vantaggiose emerse dalla gara.
Il calendario
Ipotizzando che la posa della prima pietra arrivi entro il 2020, anno del centenario rossoblù, la costruzione dovrebbe impegnare il cantiere per tutto il 2021. Dunque la conclusione dei lavori potrebbe arrivare nel 2022. Contemporaneamente il Comune dovrà occuparsi di tutti gli altri progetti. Il 2020 sarà dedicato alla redazione, pubblicazione e assegnazione degli appalti e l'anno successivo sarà quello dei lavori. In cima all'agenda del Comune c'è la nuova vilabilità: si comincerà con l'abbattere viale Ferrara.
Mariella Careddu