MOBILITÀ SOSTENIBILE.

La Settimana europea A Molentargius sulla barca ecologica a energia solare

Presentato GoGo boat, il natante
alimentato anche dall'elettricità

È lunga quattro metri, larga due: per ora è a Cagliari solo di passaggio (terminata la “Settimana europea dlla mobilità sostenibile” sarà portata a Nora). GoGo boat, l'imbarcazione elettrosolare, progettata da Davide Tagliapietra, ingegnere del team di Luna Rossa, è stata presentata nello specchio d'acqua davanti all'edificio Sali scelti del parco di Molentargius. Una barca ecosostenibile che, presto, potrebbe arrivare definitivamente in città.
Il futuro
Non a spese del Comune, il sindaco Paolo Truzzu ci tiene a precisarlo immediatamente. «Questa barca», spiega, «potrebbe rappresentare un'interessante opportunità di lavoro per molti giovani». Acquistata, magari da una cooperativa, potrebbe essere utilizzata per attraversare la città attraverso i canali, le due zone umide e, naturalmente, il mare. In pratica - questo è il suggerimento del sindaco - potrebbe servire per proporre itinerari turistici e, aggiunge Truzzu, «e riscoprire la città dal mare».
Le premesse
Una bella idea, certamente. Che, almeno per il momento, sembra fare a pugni con la realtà: il parco di Molentargius, l'ideale trampolino di lancio per questo genere di escursioni, stenta a decollare. «C'è un investimento», rassicura Truzzu, «da 14,8 milioni di euro che servirà a rimettere in moto il sistema del sale e a rendere il parco ancora più fruibile a cittadini e turisti».
L'imbarcazione
Un investimento, suggerisce il sindaco, che potrebbero fare giovani in cerca di lavoro. Ma quanto costa GoGo boat? «Il modello che abbiamo portato qui circa diecimila euro. Ma ce ne sono anche altri: si arriva sino a ventimila euro». La barca gialloblù portata a Molentargius porta sino a quattro persone e, attraverso un joystick, può essere pilotata da tutti, bambini compresi, visto che la sua velocità di crociera è intorno ai tre nodi. I modelli più grandi portano, ovviamente, più passeggeri e sono dotati di un altro accessorio. «La copertura», spiega Tagliapietra, «non è stata montata nella barca che abbiamo portato qui perché non volevamo rischiare di avere problemi passando sotto i ponti». Ma quella copertura è indispensabile dal momento che, attraverso i pannelli solari (anche la parte inferiore serve a ricaricare grazie al riflesso del sole sull'acqua), alimenta l'imbarcazione. Che, puntualizza con orgoglio l'ideatore, è perfettamente ecosostenibile dal momento che è realizzata in polietilene, materiale plastico completamente riciclabile.
Le idee
Grazie a Gogo boat possono essere proposte escursione attraverso tutta la città: si potranno ammirare i fenicotteri nel loro ambiente naturale ma anche il panorama dal mare. Ma il futuro promette evoluzioni importanti. «Anzi», corregge Tagliapietra, «possiamo già parlare di presente: in alcune città, sono già in uso mini aliscafi elettrici che fungono da taxi». Hanno una velocità capace di renderli competitivi con le auto: a Cagliari potrebbero servire a far nascere una sorta di Asse mediano acquatico.
Marcello Cocco