Il festival Tuttestorie dedicato alla terra: laboratori e spettacoli sull’ambiente
La terra sarà la grande protagonista dell’edizione 2019 del festival letterario Tuttestorie. Organizzato dalla libreria per ragazzi Tuttestorie e realizzato con il contributo di idee e testi dello scrittore Bruno Tognolini, la manifestazione ha come titolo ‘Terraterra. Racconti, visioni e libri di sopra e di sotto’ e si svolgerà dal 10 al 15 ottobre in sedici comuni. Sono previsti incontri, laboratori, spettacoli, narrazioni, installazioni ed eventi speciali rivolti a bambini, ragazzi e adulti che verranno spalmati in 420 appuntamenti.
La quattordicesima edizione sarà celebrata in apertura con Terra tamburo batti, una danza e litania collettiva, e in chiusura con Terra di tutti, rituale di rimescolamento di terra sarda e terre dal mondo. “Abbiamo fatto un appello sui social questa estate – spiega Manuela Fiori, una delle organizzatrici – abbiamo invitato tutti coloro che volevano partecipare ad inviarci un sacchetto di terra da tutto il mondo. Abbiamo fatto una raccolta molto importante, proveniente da quattro continenti. Questa terra verrà rimescolata il 13 ottobre da una truppa di bambini terribili e diventerà la terra di tutti. Inviteremo il nostro pubblico a portarne via un sacchetto e piantarla dovunque vorranno per farla rifiorire”.
Il cartellone prevede la presenza di alcuni grandi ospiti nazionali ed internazionali. Ad esempio lo scrittore inglese David Almond, uno dei maestri della letteratura per ragazzi e vincitore nel 2010 del premio Andersen (il Nobel della letteratura per ragazzi), sarà a Cagliari il 10 ottobre per presentare il nuovo libro ‘Il ragazzo che nuotava coi piranha’. Ci saranno anche Anne Herbauts, talentosa autrice per l’infanzia; la tedesca Jutta Richter; Huck Scarry, figlio del popolare illustratore statunitense Richard Scarry; la scrittrice portoghese Isabel Minhos Martins; gli italiani Francesco Carofiglio, Lucia Vaccarino, Manlio Castagna e tanti altri.
Spazio anche percorsi multisensoriali, eventi di danza, proiezioni e laboratori di animazione a tema ‘green’ con la collaborazione della Sardegna Film commission, e l’allestimento di una mostra dal titolo Ri-Creazione progettata da Sardegna ricerche: sarà un modo per riflettere e guardare l’universo dei giochi sulla base di una contaminazione tra analogico e digitale. L’organizzazione si augura che questo possa essere il festival della riflessione: “L’auspicio è che questa edizione di Tuttestorie sprigioni tutta la sua potenza e la sua magia, e faccia riflettere tanto le persone sull’importanza della terra nel mondo. Vogliamo davvero dare un segnale forte su temi a noi vicini”.
Simone Spada