VIALE REGINA MARGHERITA.

Diventerà un albergo di lussoEx Scala di ferro, due mesi per la variante

Il 26 marzo il Consiglio comunale, con la deliberazione numero 43, ha modificato la classificazione urbanistica dell'ex Scala di ferro, il monumento neogotico di viale Regina Margherita. Classificato inizialmente come “bene identitario”, è stato inquadrato nella categoria delle strutture alberghiere. Ma, prima che possa cominciare l'effettiva riconversione, occorre attendere un po' di tempo. Da ieri, per sessanta giorni, sarà possibile per chiunque presentare osservazioni in forma scritta sulla variante urbanistica.
Le informazioni e tutto il materiale sulla variante al Piano particolareggiato del centro storico (quella che ha modificato la classificazione urbanistica da As2 ad AG), previa valutazione delle convenienze pubbliche e private ai sensi delle norme di attuazione del Piano particolareggiato del centro storico, sono disponibili nell'area dedicata alla Pianificazione territoriale del sito del Comune.
Scaduti i 60 giorni, la società della famiglia Mambrini, proprietaria della struttura, potrà cominciare i lavori per riportare l'ex Scala di ferro alla sua funzione originaria, quella, appunto, di albergo: sarà un hotel di lusso con centro benessere. Non solo: all'interno, oltre a un museo, saranno realizzati anche parcheggi interrati per i residenti della Marina e per i clienti delle vie dello shopping.