SANT'ELIA.
L'assessore alla Sicurezza: «Stiamo pensando di installare le telecamere»Il parco degli Anelli distrutto dai vandali Nell'area verde del rione paletti divelti, scritte sui muri, rifiuti e degrado
Doveva essere un gioiello per Sant'Elia e invece il parco degli Anelli è diventato preda dei vandali. Paletti dell'illuminazione distrutti, scritte sui muri e sul pavimento, mentre non poco distante gli incivili non fanno mancare i loro cumuli di rifiuti. Tutto questo in un'area di 45mila metri quadri recuperata al verde pubblico soltanto lo scorso febbraio. Un'opera che mirava a cambiare volto al quartiere, ma che adesso si ritrova sfregiata da ignoti.
Incivili all'opera
L'ultimo raid di qualche perdigiorno ha avuto come obiettivo i lampioncini che illuminano la passeggiata in mezzo al verde che costeggia il lungomare dietro il Lazzaretto. Una quarantina di paletti di cemento su cui sono installate le luci sono stati frantumati e i detriti giacciono ancora sul posto, a testimonianza della bravata compiuta nell'ultimo weekend. Questa esibizione di pura ignoranza va ad aggiungersi alle scritte sui muri e sul pavimento che macchiano le coperture fronte mare, con infantili dichiarazioni d'amore e volgarità di ogni genere. Una barbarie in un luogo appena riconvertito alla cultura e alla socialità dei cagliaritani. Lo scempio ha fatto saltare l'energia elettrica e bloccato l'impianto d'irrigazione, con i tecnici già al lavoro per ripristinare tutto.
L'area
Il progetto del parco era ambizioso e mirava al recupero di un'ampia area incolta e degradata, con l'intento di trasformarla in un punto strategico per la vita culturale del quartiere. Un palcoscenico per eventi teatrali, musicali, cinematografici, letterari e di danza, con un percorso nel verde a fare da cornice a una splendida vista sul mare. Ora però la zona sta tornando in mano ai teppisti e uno dei quartieri più difficili della città fatica a rilanciare la propria immagine.
Dal Comune
Dura la reazione dell'assessore alla Pubblica sicurezza Paolo Spano «Stiamo ragionando sull'inserimento di telecamere - commenta - abbiamo atti vandalici in diverse parti della città e stiamo intervenendo in maniera costante, purtroppo è sempre difficile tenere sotto controllo tutti gli angoli della città. Ho segnalazioni continue riguardo giovani ubriachi che compiono atti vandalici e agiremo anche in borghese per tenere il più possibile al sicuro il nostro territorio». Dello stesso tono l'assessore con delega al Turismo Alessandro Sorgia: «Queste vicende fanno male al rilancio di certe zone in chiave turistica. Faremo adeguati controlli, la sicurezza è uno dei capi saldi della nostra amministrazione».
Giacomo Dessì