Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nelle piazze Mundula e Carlo Alberto vietato dormire

Fonte: L'Unione Sarda
31 agosto 2009


Protesta degli abitanti di Castello: «Siamo ostaggi di giovani maleducati»


Protestano gli abitanti di Castello. Il problema non è solo di quest'anno, ma stavolta non riguarda i locali dell'antico quartiere. Sotto accusa i nottambuli che prendono d'assalto piazzetta Mercede Mundula (accanto alla prefettura) e piazza Carlo Alberto. In una lettera all'Unione Sarda, se ne fa portavoce Mariola Pitzalis che esprime il disagio di un gruppo di residenti: «Il cittadino - scrive - durante le serate afose vuole e deve godere una boccata d'aria all'aperto, ma è costretto a subire le angherie di persone senza rispetto, in quanto vogliono utilizzare lo spazio per i propri comodi. Diventa perciò un obbligo andare via dalle piazze e gli abitanti che vivono nelle vicinanze non possono più riposare perché durante la notte i tamburi suonano sino all'alba. Inoltre i servizi igienici non vengono rispettati, perché ogni angolo è ricettacolo di escrementi, urine, vomito e rifiuti di ogni genere».
Nella lettera vengono messi sono accusa giovani che esprimono «la loro arroganza, la loro esuberanza con feste di onomastici e di compleanni e quant'altro. Utilizzano cucine da campo per arrosti e varie». Insomma, ancora una volta gli abitanti di Castello si sentono assediati dal popolo della notte, che soprattutto d'estate prende d'assalto l'antico quartiere. E risultano ancora una volta inconciliabili le esigenze tra i residenti e chi si vuole godere questo spazio della città.
Nella lettera viene anche sottolineato come in questo modo «l'abusivismo di chi disturba è ammesso e concesso». Si parla anche di segnalazioni fatte alle forze dell'ordine, ma alla polizia municipale non risultano.

29/08/2009