Cagliari, la vita avventurosa di nonna Maria: “Compie 100 anni, durante la guerra ha vissuto nelle grotte”
Cento candeline per Maria Locci, ex lavoratrice in un’impresa di pulizie. Il racconto di uno dei dodici nipoti, Luca: “Abita a San Michele, da giovane ha vissuto nelle grotte di Tuvixeddu e poi all’Ausonia. Anche lei, durante la guerra, ha mangiato il gatto a succhittu”
Ha visto gli orrori delle due Guerre mondiali, vivendo in zone di fortuna prima e in un rione popolare poi, quando si è sposata. Maria Locci di Cagliari compie cento anni, una nonnina arzilla e con tantissima voglia di vivere. È uno dei suoi dodici nipoti, Luca (famoso e apprezzato sindacalista cagliaritano, da tanti anni in prima fila per i diritti dei lavoratori) a raccontare in poche righe chi è nonna Maria: “Ha vissuto nelle grotte di Tuvixeddu e poi all’Ausonia. Nel 1961 le è stata assegnata una casa nella zona di San Michele. Mi ha sempre raccontato che, in tempo di guerra, anche lei ha dovuto mangiare il gatto a succhittu. Si è sposata, ha avuto quattro figlie ed è rimasta vedova, e si è risposata negli anni Novanta. Prima della pensione ha lavorato presso un’agenzia di pulizie”. Poi, la meritata pensione e anche il compleanno da record, “circondata dell’affetto delle figlie e dei nipoti”.