PIRRI.
L'ultima opera firmata da Manu Invisible rappresenta la ginnasta Carlotta Sanna
La scuola di frontiera si fa bellaMurales, laboratori e tanto sport: così è rinata la media Dante Alighieri
Creatività, arte e sport. Il rilancio di una scuola media può passare attraverso questi elementi. A testimoniarlo è quanto accade nel quartiere di Santa Teresa a Pirri, grazie alla lungimiranza di un dirigente scolastico e l'unione tra istituzioni, fondazioni e associazioni presenti sul territorio.
La scuola
Al rientro tra i banchi di scuola, gli alunni della media Dante Alighieri di via Sant'Isidoro troveranno alcune importanti novità. Partendo dall'esterno, le pareti dell'edificio sono state abbellite con dei murales, realizzati da artisti di fama internazionale. L'ultimo porta la firma di Manu Invisible e rappresenta Carlotta Sanna, campionessa di ginnastica artistica (oro nel corpo libero ai mondiali Special Olympics di Los Angeles) mentre abbraccia la madre, sua allenatrice. Anche le aule hanno subito un restyling: ogni classe è stata riqualificata, colorata e trasformata in un laboratorio didattico. Dall'anno prossimo inoltre, saranno gli studenti stessi a muoversi di aula in aula per seguire le lezioni. «Vogliamo che la nostra scuola sia una realtà viva, che permetta lo sviluppo e la crescita dei ragazzi - racconta il dirigente scolastico Valentino Pusceddu - grazie a tre progetti, finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, stiamo combattendo contro la povertà educativa minorile. Abbiamo attivato numerosi percorsi per migliorare la qualità dell'istruzione e stiamo cercando di fare rete con tutte le associazioni che operano sul territorio».
Lo sport
Tra le novità più rilevanti c'è il nuovo indirizzo assunto dall'istituto, quello sperimentale sportivo. «I ragazzi faranno 6 ore di attività sportiva - prosegue Pusceddu - grazie ad alcune convenzioni gli studenti potranno cimentarsi in discipline come la vela, l'equitazione, il taekwondo e il tiro con l'arco. Inoltre Special Olympics ci aiuterà con attività per i ragazzi che hanno delle disabilità». Un modo di fare sport contrassegnato non solo dall'agonismo, ma anche dalla voglia di crescere insieme e imparare i valori fondamentali, come il rispetto per le regole e per gli avversari. Molte attività si svolgeranno nel nuovo campo di calcetto in erba sintetica, realizzato con il contributo delle fondazioni Vodafone e Charlemagne. Mercoledì pomeriggio è prevista l'inaugurazione ufficiale, con una grande festa che coinvolgerà tutto il quartiere.
Il rilancio
Tra coloro che promuoveranno lo sport nelle strutture della scuola ci sarà la Polisportiva popolare Exmè. «Abbiamo accettato la sfida - spiega Ugo Bressanello, presidente della fondazione Domus de Luna- . Molti davano per morta la Dante Alighieri. Era una scuola che faceva paura, da cui i professori scappavano e che anno dopo anno perdeva iscrizioni, come se fosse destinata a scomparire. Invece quello che abbiamo intrapreso con il dirigente scolastico è un trend opposto: stiamo facendo di tutto perché la scuola diventi un modello di riferimento per il rione di Santa Teresa e non solo. Con i murales e lo sport vogliamo dire che siamo vivi e che qui c'è qualcosa di bello».
Matteo Piano