LAVORI IN CORSO. Un tratto è chiuso dal 4 febbraioViale Europa con le transenne
Il primo tratto della careggiata di viale Europa è ancora diviso in due dalle transenne che segnalano la presenza di lavori in corso. Il cartello con il divieto di sosta posto per permettere il transito dei veicoli lungo la parte destra è in vigore dal 4 febbraio scorso e non riporta nessuna data precisa che indichi il termine di tale ordinanza: solo un generico “sino a fine lavori”. La domanda che si fanno però coloro che risiedono nel quartiere di Monte Urpinu non è tanto la fine quanto l'inizio concreto di queste attività di manutenzione straordinaria. È infatti ancora aperta la ferita di 25 metri con annessa voragine nel mezzo che poco dopo l'ingresso da via Raffa Garzia attraversa il lato sinistro del manto stradale di viale Europa e si ferma poco prima di raggiungere la curva.
«Qualche operaio di tanto in tanto si è visto ma nulla che faccia scongiurare lo stato di abbandono del cantiere», commenta Luca Floris che passa spesso lungo il viale per allenarsi. Avvicinandosi all'area recitata si possono scorgere bottiglie di plastica, lattine e rifiuti di vario genere con la voragine ancora aperta dove rigogliose crescono le erbacce.
È di sette mesi fa il cedimento della superficie, favorito quasi sicuramente dalle forti e repentine piogge che hanno caratterizzato l'inverno scorso. «Le normali lesioni del rilevato stradale, dovute forse a mancati e continui lavori di manutenzione ma soprattutto alla presenza della vegetazione circostante, hanno veicolato e accelerato il potere erosivo dell'acqua piovana», dice Stefania Da Pelo, geologa e professoressa dell'Università, ricordando il sopralluogo fatto il febbraio scorso poco dopo il cedimento della pavimentazione. Una tesi confermata dall'indagine geotecnica promossa dal Comune che evidenza come le prime crepe sul marciapiede risalgano a dicembre, crepe dovute al cedimento del terreno di riporto dilavato dalle infiltrazioni piovane. «I lavori, tramite il servizio di appalti della Global Service, sono stati affidati alla ditta Avr che si occuperà di mettere quanto prima in sicurezza il muro di contenimento per evitare il ripresentarsi di uno slittamento a valle della struttura stradale e procedere poi finalmente al ripristino della piena funzionalità della carreggiata», dice Alessio Mereu, assessore alle Politiche per la mobilità, per la casa e la viabilità urbana, assicurando la fine dei lavori entro l'anno.
Meta turistica per godere del belvedere di una Cagliari dall'alto, viale Europa è da sempre considerato insieme al sottostante parco di Monte Urpinu il polmone verde della città. Ritrovo romantico e suggestivo per cagliaritani e non, con la sua vista mozzafiato offre un meraviglioso panorama dello stagno di Molentargius e del lungomare Poetto sino al monte dei Sette Fratelli da una parte e lo spaccato cittadino dall'altra. Eppure gli abitanti del quartiere soffrono i disagi connessi all'avere un rione perennemente transennato: non solo viale Europa ma anche il marciapiede all'angolo tra via Raffa Garzia e via Vidal. «Vi era pericolo di smottamento del terreno, così hanno transennato per mettere in sicurezza ma tutto è rimasto invariato da più di un anno», spiega Enrico Plaisant, uno dei residenti , «non è solo esteticamente brutto ma ruba spazio al transito pedonale e alla sosta dei veicoli. Cadono purtroppo ormai nel vuoto le continue segnalazioni fatte da noi residenti». Anna Cristina Carboni invece si trovava ieri casualmente in zona per portare a spasso il cane. «Ho dovuto fare lo slalom da un marciapiede all'altro ma le persone disabili come fanno»?
Michela Marrocu