Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La Regione dovrà anche trovare nuovi spazi per la CaritasUn parco nell'ex deposito militareEnte Fore

Fonte: L'Unione Sarda
6 settembre 2019

MONTE URPINU.

La Regione dovrà anche trovare nuovi spazi per la CaritasUn parco nell'ex deposito militareEnte Forestas e Corpo forestale traslocheranno in via Cagna

L'ex caserma dell'Aeronautica di Monte Urpinu diventerà il Polo ambientale regionale e un parco aperto a cagliaritani e turisti. I 149.000 metri quadrati dell'ex 68° deposito carburanti ospiteranno le sedi del Corpo Forestale e di vigilanza ambientale e dell'Agenzia Forestas. La Giunta regionale ha deciso anche la revoca della delibera che istituiva nelle palazzine della caserma la Cittadella della solidarietà destinandola al Centro diocesano di assistenza della Caritas.
Il progetto
La decisione della Giunta guidata da Christian Solinas ricalca il progetto di nove anni fa dell'allora presidente dell'Ente Foreste, Bobo Farina. Nelle vecchie palazzine degli avieri, nell'ufficio comando e nelle autorimesse dovevano trovare sistemazione uomini e mezzi ora ammassati in viale Merello. L'assessore regionale agli Enti locali dell'epoca Gabriele Asunis aveva dato parere favorevole, ma il nulla osta della Giunta non era mai arrivato. Ora si ripercorre quella traccia, in più magazzini, officine e autorimesse diventeranno anche il quartier generale del Corpo Forestale e di vigilanza ambientale.
La svolta
Dopo anni di incertezze, discussioni e dibattiti finalmente per il vecchio compendio militare di via Cagna sembra delinearsi un futuro. La delibera di Giunta, come in uno scacchiere, avrà delle conseguenze anche dal punto di vista logistico. I dipendenti dell'Ente Foreste, attualmente ospitati in condizioni non ottimali nella palazzina di viale Merello e nel vivaio di Decimomannu, saranno trasferiti nell'ex caserma e lasceranno libera la palazzina di prestigio a due passi dalla facoltà di Ingegneria, che potrebbe essere occupata da uffici regionali. Stesso discorso per gli edifici di via Biasi: uffici, impiegati e agenti traslocheranno nell'area ai piedi di Monte Urpinu. Secondo l'assessore regionale agli Enti locali, Quirico Sanna, e il direttore generale Umberto Oppus, «l'individuazione del Polo ambientale regionale può contribuire alla razionalizzazione delle spese relative alla logistica degli uffici regionali e degli enti del sistema Regione».
La Caritas
L'organismo diretto da don Marco Lai non rimarrà senza casa. L'assessorato agli Enti locali, d'intesa con il Centro diocesano di assistenza, dovrà individuare spazi adeguati in sostituzione di quelli già concessi con il contratto di comodato gratuito. I tempi, assicurano da viale Trento, dovranno essere molto brevi. La direzione generale degli Enti locali dovrà studiare un programma per la trasformazione e predisporre un tavolo tecnico con l'Agenzia Forestas per garantire la tempestiva attuazione della delibera.
A. A.