Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«L'esperimento è fallito»

Fonte: L'Unione Sarda
31 agosto 2009

I residenti



La Ztl notturna? Bocciata. Per gli abitanti delle villette che si affacciano sul lungomare Poetto la restrizione introdotta un mese fa dal Comune non ha sortito gli effetti desiderati, rivelandosi un provvedimento inutile. «Non è cambiato niente - si lamenta Franca Masella, residente alla Prima fermata - le macchine entrano incuranti dei cartelli di divieto e parcheggiano ovunque. Questo perché mancano i controlli da parte dei vigili». Ogni notte, insomma, regna l'anarchia e i residenti sono i primi a subirne le conseguenze. «Viviamo qui da 50 anni - si sfoga Luigi Porrà - e siamo stufi di assistere ad assurde sperimentazioni che servono solo ad ingenerare confusione. L'anno scorso la Ztl diurna veniva fatta rispettare dal carro attrezzi e il Poetto si era trasformato in un'oasi felice. Quest'anno l'amministrazione comunale è tornata sui suoi passi. Il risultato è che il lungomare è tornato ad essere invivibile a tutte lo ore. Di giorno perché non c'è la Ztl e di notte perché c'è ma non viene fatta rispettare». L'auspicio dei residenti è che sia attuata al più presto la pedonalizzazione: «Nel frattempo - suggerisce Carlo Vespa - bisognerebbe vietare di parcheggiare sul lato mare. L'accesso dovrebbe essere consentito esclusivamente alle macchine dei residenti e i pullman dovrebbero andare piano. In alternativa potrebbero essere dirottati sul lungosaline». ( p. l.)

30/08/2009