COMUNE. Cautela del vicesindaco Giorgio Angius Dopo i test si deciderà sulla revoca
«Aspettiamo i risultati dei nuovi test eseguiti dall'Arpas e domani decideremo se revocare l'ordinanza di divieto di balneazione». Cautela e rigido rispetto delle norme, il vicesindaco Giorgio Angius si muove con cautela. Con le ingegnere Simona Argiolas e Daniela Olla e l'assessore comunale all'Ambiente Alessandro Guarracino valuta minuto per minuto una situazione pericolosa per la salute pubblica. «Appena ricevuta la comunicazione dalla Regione, abbiamo immediatamente inviato la Polizia municipale a Calamosca. I vigili non hanno individuato scarichi abusivi. Probabilmente c'è stata una contaminazione delle acque bianche piovane». La balneazione è stata vietata. «Gli agenti hanno delimitato con transenne e nastro l'area che i tecnici regionali hanno ritenuto inquinata».
I controlli da parte dell'Arpas, sollecitati dall'assessore alla Difesa dell'ambiente, Gianni Lampis, sono proseguiti anche ieri con la raccolta di altri campioni. Occorreranno altre 24 ore per avere gli esiti delle analisi: tempi dettati dalla normativa sanitaria in materia e non comprimibili. «Se domani i valori rientreranno in quelli consentiti dalle leggi, il divieto di balneazione verrà immediatamente revocato», afferma il vicesindaco Angius. (a. a.)