PIAZZA DEL CARMINE.

Oggi e domani il wine&food festival Calici di vino, degustazioni e divertimento
Rinasce uno dei luoghi simbolo della città

Oggi e domani piazza del Carmine sarà il fulcro della terza edizione del “Cagliari International Wine&Food festival”, diventato ormai un appuntamento da non perdere per gli amanti del buon vino. All'evento saranno presenti 55 cantine, la maggior parte sarde ma anche alcune da Stati Uniti, Francia, Spagna e Germania. Previsti anche numerosi eventi collaterali, gran parte dei quali si svolgono tra Cagliari, il Sulcis e il Parteolla.
Calici e degustazioni
A organizzare il festival la Promo eventi in collaborazione con Coldiretti, Banco di Sardegna e Comune. Obiettivo: raccontare i migliori vini della Sardegna attraverso l'intreccio e l'incontro di chi il vino lo produce, le cantine, e di coloro che il vino lo valorizzano con le eccellenze dell'agroalimentare isolano, vale a dire gli chef. «Oltre alla degustazione di vini - hanno spiegato Mario Buonamici e Andrea Campurra di Promo eventi - ci sarà anche uno show-cooking a cura dell'Accademia Casa Puddu, Coldiretti Sardegna e Campagna Amica». Tra gli ospiti d'onore alcuni dei più importanti wine blogger, come ad esempio Roberta Garibaldi, consulente vitivinicola di fama mondiale. «Siamo reduci da due edizioni di grande successo - ha spiegato Buonamici - e anche quest'anno abbiamo deciso di sollevare l'asticella con diverse novità e proposte».
Il programma
Appuntamento dunque oggi dalle 19 a mezzanotte con degustazioni guidate, show cooking, assaggi e degustazioni. E poi si replica domani, sempre dalle 19 a mezzanotte, mentre la mattina (dalle 9), nella sede del Banco di Sardegna, si terrà un workshop con gli wine blogger dal titolo “Tourismi 3.0” a cui parteciperanno Roberta Garibaldi, Matthew Horkey, Igor Lukovic, Susanna Alonso e Maurizio Orgiana. «La scelta di piazza del Carmine non è certo casuale», ha spiegato nei giorni scorsi il neo assessore comunale alle Attività produttive Alessandro Sorgia. Come sottolineato anche dal sindaco Paolo Truzzu, si tratta infatti di uno dei luoghi simbolo della città che i cagliaritani hanno voglia di riprendersi dopo anni in cui la piazza è rimasta in balia del degrado e degli spacciatori di droga.