PIRRI. La fase conclusiva Un canale contro i rischi idrogeologici
Un nuovo canale a cielo aperto che dal tratto finale di via Ampere sfocerà nel canale naturale di Terramaini e sarà così in grado di ridurre sensibilmente i rischi idrogeologici da sempre presenti in uno dei punti critici della Municipalità di Pirri, classificato come zona Hi4, un'area con pericolosità idraulica molto elevata.
I lavori sull'area comunale realizzati da un privato per un costo di 2.700.000 euro, sono iniziati lo scorso gennaio e stanno ormai volgendo al termine, previsto proprio per il prossimo 10 agosto.
Terminato invece già lo scorso giugno l'intervento sulla viabilità che ha visto la costruzione di un ponte stradale su via Pisano realizzato così da aggirare l'ostacolo del canale.
«Con questo intervento si ridurrà considerevolmente il pericolo di allagamento, dimostrando agli abitanti della zona che una strada sicura c'è», dice Alessio Mereu, nuovo assessore alle Politiche per la mobilità, per la casa e la viabilità urbana. Si tratta di un canale che permetterà il ripristino del deflusso naturale delle acque meteoriche alterato dall'urbanizzazione dell'area avvenuta negli ultimi quarant'anni. «Il percorso originario da piazza Italia andava in via S'Arriu, scendeva poi in via Ampere e attraverso via Treleani sfociava nel canale di Terramaini», spiega Andrea Saba, progettista e direttore dei lavori «Con la realizzazione di questo nuovo intervento, in prossimità del canale saranno presenti delle aree sicure svincolate dai rischi idrogeologici, preservando gli edifici esistenti da nuovi allagamenti, permettendone anche lavori di manutenzione straordinaria e la possibilità di edificare nuove costruzioni e nuovi impianti».
Michela Marrocu